Segreti e bugie.

Bergamo.


Abitava vicino a Bergamo.Ci trovammo, lei era su una macchina tedesca molto potente. Salii al posto del passeggero.Il panino non era nulla di speciale e il bar era veramente triste, pensai mentre finivo di masticare un panino crudolattugamozzarellasintetica. Lei era molto silenziosa, mi osservava e mi accarezzava il ginocchio, ci conoscevamo da un quarto d'ora.Ci salutammo dicendoci che sarebbe stato bello rivedersi, lei per sottolineare il piacere mi mise la sua lingua in bocca.Ci vedemmo molte volte, quasi sempre a pranzo, a casa sua, facevamo l'amore sempre nella stessa posizione, lei si metteva a cavalcioni e mi stringeva la schiena ansimando, lei era molto agile...Una sera ci vedemmo, io tornavo da un viaggio e passai a trovarla, ero molto stanco, mi preparò la vasca ed entro con me.Salutandomi mi disse che non voleva più vedermi. Mi disse che cominciava a sentire qualcosa.Epilogo: un giorno, passavo vicino a casa sua,  parcheggiai e rimasi qualche minuto ad osservare quell'edificio bergamasco.