The Body and Soul

"La cosa più bella del futuro è che arriva un giorno alla volta!"

Oggi, il futuro mi fa meno paura perchè ieri è stato un bellissimo presente.... Forse, il segreto per stare bene è proprio questo!
Ho in mente una frase di Marcel Proust: "Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi."
 

Ciao.
QUESTO SOGNO L'AVEVA SCRITTO UNA AMICA SUL MIO BLOG E IO LO SCRIVO SUL TUO.
Un sogno!
C'θ un sogno che viene spesso a visitare le mie notti, ed θ bello, non fa paura, altrimenti lo chiamerei "incubo"! Io mi trovo in un bosco, potrebbe anche essere una foresta, θ l'alba e il sole comincia a filtrare tra gli alberi disegnando dei raggi di luce d'oro. L'umiditΰ della notte si sta dissolvendo formando una leggera nebbia che avvolge tutto il paesaggio. Io cammino leggera fra gli alberi, la terra θ ricoperta di foglie e per questo i miei passi non fanno rumore. Ho un mantello rosso e un cappuccio che mi copre i capelli lunghi. All'improvviso, fra gli alberi vedo correre un bambino che ride forte e viene verso di me. Ha una tunica bianca, i capelli scuri lunghi con i boccoli ed θ scalzo. Mi chiama. io vado verso di lui, provo a prenderlo per mano, ma sparisce. Sento la sua voce piω lontano, dietro agli alberi, lo inseguo, lo cerco, so' che θ li, sento che sta aspettando ma non riesco a trovare la strada per arrivare a lui...... e a questo punto mi sveglio. So, perς, che tornerΰ a cercarmi in una prossima notte e lo aspetto!

Due giorni fa scrivevo di essere preoccupata per il mio futuro e speravo che, qualunque esso fosse, sarebbe stato "buono" con me, anche se sentivo dentro di me che forse ..... non c'è un futuro!
Oggi, sento che molto probabilmente non ho nemmeno il presente che pensavo di avere.
Questo è il sogno che fatto questa notte (o è meglio chiamarlo incubo): sono su di una barca in mezzo ad una tempesta, la barca è piccola e si rovescia. Le onde sono troppo alte e sto naufragando. Sono stanca e sento che è facile affogare. Cosa faccio, mi lascio andare? Per quale ragione dovrei provare a salvarmi? Per quale scopo dovrei continuare a lottare? Ho freddo e i vestiti sono pesanti, mi sento portare giù dall'acqua, ... questa sensazione è naturale e non mi fa paura. Vado sempre più sotto e la luce del sole diventa sempre più lontana. Ormai, c'è tanta acqua sopra di me e ho rinunciato a lottare. All'improvviso, sento una mano che afferra il mio braccio e con forza comincia a riportarmi su verso la superfice. Nuota per tutti e due, io non faccio nulla, mi faccio portare....Ecco di nuovo la luce del sole, l'acqua è ormai sotto di me e io respiro l'aria. Le onde si sono calmate, la spiaggia e molto vicina, ma non riesco a vedere la persona che mi ha salvato. Nuoto fino alla spiaggia, mi sdraio sulla sabbia, sono distrutta dalla stanchezza. Ma sono viva, la tempesta è passata e il sole splende caldo sopra di me.
Chi è la persona che mi ha salvato, non l'ho vista in faccia.......sorrido, forse ho capito chi era!