La TV secondo me

Tutto finisce


Tutto prima o poi ha una fine... o un finale...Da "Glee" che è finito quando Corey/Finn è morto a "Boardwalk Empire" che sebbene abbia perso un po' del suo fascino strada facendo, ci ha concesso un finale degno di sè, da "Grey's Anatomy" che sebbene non sia ancora finito, con la morte penosa di Derek per me la serie si è conclusa e dovrebbe davvero farlo se non altro in nome di quello che è stata in passato, fino alla chiusura della seconda stagione di un prodotto mediocre come "The blacklist" che dopo la svolta "russa" sul finale, ho deciso di abbandonare definitivamente nonostante il suo grandde protagonista.Quest'anno è stata un'annata di addii seriali per me..E poi arriva lui ... Don...Per giorni ho posticipato il momento dell'addio, perchè quell'addio mi pesava e mi pesa tutt'ora, cinque minuti dopo il finale di una serie perfetta. Nata, per me, per riempire il vuoto che aveva allora lasciato "Lost", la serie che più ho amato... fino ad ora. Non voglio fare un discorso tecnico, né un'analisi di una serie notoriamente ineccepibile, il mio è un discorso sentimentale. Così come ho amato con il cuore "Lost" nonostante tutto, così ho amato "Mad Men" e soprattutto Don Draper in ogni sua sfaccettatura e personalità, nonostante tutto. Un personaggio perfetto perchè imperfetto, un personaggio tanto reale quanto detestabile, un uomo più che un personaggio, un'anima in cui specchiarsi, un monito per chi come lui è troppo spesso combattutto tra l'essere, l'apparire, il dimostrare, la paura di commetterre  errorri, e soprattutto la paura di non essere amato e di non sapere amare. Non aggiungo altro, ma grazie Don e  grazie a ogni persona così reale nata all'interno di una serie che non potrà mai essere sostituita nè rimpiazzata da null'altro. Darei qualsiasi cosa per sapere creare un uomo come Don Draper e una serie come "Mad Men".