La TV secondo me

1° serata di Festival: lenta e lunga


Lento e lungo, lungo e lento, sono le uniche parole che mi vengono in mente al termine della prima serata di Festival.Manca il ritmo e non solo delle canzoni. La conduzione non convince, Bisio sembra un pesce fuor d'acqua e la Raffaele dimostra che essere l'intervento comico del Festival è un conto, condurlo è un altro, perciò do ad entrambi un 5 di incoraggiamento. Sufficienza per Claudio, ma Baglioni, che almeno ci ha provato...Partiamo dalla fine, ovvero dalle ore 1.12 di notte...La classifica parziale suddivisa a zone e i miei relativi voti:Zona blu (classifica alta): Ultimo 7 e mezzo, Loredana Bertè 7, Daniele Silvestri 6 e mezzo, Irama 6, Simone Cristicchi 6 e mezzo, Francesco Renga 7 e mezzo , Il Volo 7, Nek 7 e mzzo.Zona gialla (classifica media): Enrico Nigiotti 6/7, Federica Carta & Shade 6+, Boomdabash 6/7, Negrita 6 e mezzo, Paola Turci 7, Anna Tatangelo 6 e mezzo, Patty Pravo & Briga 6 e mezzo, Arisa 6.Zona rossa (classifica bassa): Mahmood 7+, Achille Lauro 5, Nino D'Angelo & Livio Cori 7, Einar 6 e mezzo, Ghemon 6, Motta 5, Ex Otago 6/7, The Zen Circus 6.E direi che a parte qualche caso (Paola Turci e Nino D'angelo con Livio Cori) mi trovo in linea con le scelte della giuria. Facile notare che nella zona rossa ci sono tutta quella massa di cantanti inutili, ovvero che potrebbero essere eliminati (e in una edizione alla Bonolis sarebbe accaduto) e nessuno ne sentirebbe pià di tanto la mancanza. Io ancora non riesco a ricordare la faccia né la canzone dei vari Mahmoud, Einar, Ex otago e compagnia, perciò credo che la gara sia stata davvero troppo lunga.Eliminate le nuove proposte (e qui colpisce l'era dei Talent Show!) con la coscienza che alla fine Ultimo si è dimostrato  davvero ultimo in qualcosa... Abbiamo recuperato almeno 12 sconosciuti nell'unica categoria che c'è, con l'aggaravante che la maggior parte di loro ha cantato nella seconda parte della serata. Sparati all'inizio i nomi buoni e noti, dopo, tutto è diventato ancora più lento, lungo ed estenunante.Picco di ascolti e, picco della serata in generale, con l'esibizione di Andrea Bocelli con e senza figlio che ci ricorda tristemente come 25 anni fa Sanremo sfornasse attraverso la categoria nuove proposte artisti del suo calibro e ora non solo la categoria è stata eliminata, ma nemmeno nella categoria big si può lonatanamente pensare di trovare un interprete della sua levatura, tanto meno attraverso i talent show.Boccata d'aria con l'arrivo di Favino, davvero un'altra storia con lui e un altro ritmo. Più nella parte, per usare un termine "attoriale", di Bisio, più pronto a mettersi in gioco a 360° rispetto al collega, peccato non averlo avuto sul palco ancora una volta per tutte le cinque serate.Ascolti in calo rispetto allo scorso anno, ma credo sia fisiologico, l'anno scorso è stata un'annata incredibile, difficile da ripetere. Concedo comunque una seconda chance a questo Festival attraverso la serata di questa sera, sicuramente più snella e, sulla carta più adatta, alla conduzione... vedremo...