La serata è iniziata presto, ma si è conclusa piuttosto tardi...Come giusto, sono stati ripescati Albano e Anna Tatangelo, mentre dei giovani passano la giovanissima Micaela, che a causa dell'orario non può gioire in diretta, e Roberto Amadé. Concordo con le scelte.Serata speciale, dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia, perciò gli artisti si sono esibiti cantando le canzoni italiane che hanno fatto epoca. Tra le migliori performance, secondo me: Nathalie con "Il mio canto libero", Barbarossa e Raquel con "Addio mia bella, addio" e Tricarico con "L'Italiano" (a sorpresa Cutugno nel finale). Televoto a sfondo benefico e l'esibizione che ha ottenuto più donazioni è stata quella di Albano con "Va pensiero". Patty Bravo, invece, ancora una volta, compie la peggiore esibizione con la rivisitazione di "Mille lire al mese". Da segnalare l'abito bianco di Anna Tatangelo (interpreta "Mamma") molto femminile ... esagerato per certi aspetti, ma in netta controtendenza rispetto al look della prima serata.Alle ore 22, come previsto, è arrivato Roberto Benigni in groppa ad un cavallo bianco che tanto mi ha ricordato quello de "La vita e bella". Avrebbe dovuto fare un intervento di circa mezz'ora, si è trattenuto più di un'ora. Io ero già pronta con il telecomando in mano per cambiare canale, non sono una fan del Benigni oratore politico, lo preferisco al cinema, ma l'esegesi dell'Inno di Mameli è stata davvero unica. Benigni ha parlato di politica, è vero, ma l'ha fatto in modo diverso e soprattutto ha tenuto una lezione di storia eccezionale. Uomo di infinita cultura e incredibili doti oratorie, per più di un'ora, Roberto Benigni, ha raccontato la storia di un popolo e di una nazione, la nostra, e ha saputo infondere in ognuno di noi quello spirito patriottico che molti credevano sopito. Bravo!In generale si è trattato di una serata solenne e perciò anche Luca e Paolo (più volte ripresi da Morandi: "E' una cosa seria!") si sono giustamente adeguati ed hanno recitato "Odio agli indifferenti" di Gramsci. L'intelligenza e la bravura di un comico sta anche nel capire quali sono i momenti più adatti per fare comicità. Morandi ha cantato "Rinascimento" su musica di Gianni Bella ricordato con commozione da Morandi perchè da poco colpito da un inctus.Serata di commozione generale... quella di Morandi, piacevolemnte empatico con i cantanti eliminati, e quella di Elisabetta Canalis, che ammette di avere nostalgia del proprio paese e parla di un periodo difficile per lei (mi ha fatto pensare che forse ha perduto qualche persona cara, forse una morte in famiglia?).Stasera, il venerdì, è la mia preferita. Ci saranno i duetti. Dalla riuscita di alcuni di loro dipenderà il proseguimento di talune canzoni nella gara. Entra in gioco il televoto, accanto al voto dell'Orchestra di Sanremo e, secondo le mie preferenze, dovrebbe essere eliminato nuovamente Albano e, aihmé, Max Pezzali, ma temo usciranno Tricarico e il duo Madonia/Battiato. Se per Tricarico sarei davvero dispiaciuta, per la seconda ipotesi potrei essere in parte d'accordo. Direi che tra tutti, sono sacrificabili.RESTIAMO UNITI!
Terza Serata di Sanremo, tra Benigni e il ripescaggio di Albanao e Tatangelo, si fa tardi.
La serata è iniziata presto, ma si è conclusa piuttosto tardi...Come giusto, sono stati ripescati Albano e Anna Tatangelo, mentre dei giovani passano la giovanissima Micaela, che a causa dell'orario non può gioire in diretta, e Roberto Amadé. Concordo con le scelte.Serata speciale, dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia, perciò gli artisti si sono esibiti cantando le canzoni italiane che hanno fatto epoca. Tra le migliori performance, secondo me: Nathalie con "Il mio canto libero", Barbarossa e Raquel con "Addio mia bella, addio" e Tricarico con "L'Italiano" (a sorpresa Cutugno nel finale). Televoto a sfondo benefico e l'esibizione che ha ottenuto più donazioni è stata quella di Albano con "Va pensiero". Patty Bravo, invece, ancora una volta, compie la peggiore esibizione con la rivisitazione di "Mille lire al mese". Da segnalare l'abito bianco di Anna Tatangelo (interpreta "Mamma") molto femminile ... esagerato per certi aspetti, ma in netta controtendenza rispetto al look della prima serata.Alle ore 22, come previsto, è arrivato Roberto Benigni in groppa ad un cavallo bianco che tanto mi ha ricordato quello de "La vita e bella". Avrebbe dovuto fare un intervento di circa mezz'ora, si è trattenuto più di un'ora. Io ero già pronta con il telecomando in mano per cambiare canale, non sono una fan del Benigni oratore politico, lo preferisco al cinema, ma l'esegesi dell'Inno di Mameli è stata davvero unica. Benigni ha parlato di politica, è vero, ma l'ha fatto in modo diverso e soprattutto ha tenuto una lezione di storia eccezionale. Uomo di infinita cultura e incredibili doti oratorie, per più di un'ora, Roberto Benigni, ha raccontato la storia di un popolo e di una nazione, la nostra, e ha saputo infondere in ognuno di noi quello spirito patriottico che molti credevano sopito. Bravo!In generale si è trattato di una serata solenne e perciò anche Luca e Paolo (più volte ripresi da Morandi: "E' una cosa seria!") si sono giustamente adeguati ed hanno recitato "Odio agli indifferenti" di Gramsci. L'intelligenza e la bravura di un comico sta anche nel capire quali sono i momenti più adatti per fare comicità. Morandi ha cantato "Rinascimento" su musica di Gianni Bella ricordato con commozione da Morandi perchè da poco colpito da un inctus.Serata di commozione generale... quella di Morandi, piacevolemnte empatico con i cantanti eliminati, e quella di Elisabetta Canalis, che ammette di avere nostalgia del proprio paese e parla di un periodo difficile per lei (mi ha fatto pensare che forse ha perduto qualche persona cara, forse una morte in famiglia?).Stasera, il venerdì, è la mia preferita. Ci saranno i duetti. Dalla riuscita di alcuni di loro dipenderà il proseguimento di talune canzoni nella gara. Entra in gioco il televoto, accanto al voto dell'Orchestra di Sanremo e, secondo le mie preferenze, dovrebbe essere eliminato nuovamente Albano e, aihmé, Max Pezzali, ma temo usciranno Tricarico e il duo Madonia/Battiato. Se per Tricarico sarei davvero dispiaciuta, per la seconda ipotesi potrei essere in parte d'accordo. Direi che tra tutti, sono sacrificabili.RESTIAMO UNITI!