Sono un rosso giullare che un tempo era re, di fiamme e di luce,un tempo i segreti li portavo su scritti ,seguivo un sentiero che nel giusto conduce......Poi un donna incontrai la prima senz’anima,fatta per l'uomo ..fui rapito e diedi il mio cuore, senza perdono,fui dannato, disperso come uomo mortale per divenire un senza anima, dal cuore glaciale..... Da quel giorno il sapere fu dato per gioco ,l'amore fu solo, dolore di fuoco...Come giullare vagavo per terre, per cielo, per il profondo.. nero...Adesso dopo furie, disastri e perversi massacri,.ritrovai nel cuore sette e diversi, doni sacri dono di un gentile bambino, che mi ha rimostrato il diritto camminoAdesso il mio nero cappello ho perso..rivendicando il candido splendor dell'universo...vincente sono tornato per vincere ancora , Deciso a far tornar la mia amata aurora.... A te.. che metà della mia anima tieni... e che da quando fui creato il tuo viso non ho più ammirato, ti cerco nel volto di migliaia di donne sperando di ritrovar le tue sponde...A te Oceano in cui persi il cuore, insegnamento di vero amore...dove la morte non porta la gioia, ma solo l'inizio di una nuova storia...A te mia amata, ovunque tu sia.....“Il cuore di Semeyaze”
