Serie A TIM 2007/08 – rec. 12ª giornata di ritornoTorino, stadio Olimpico. Mercoledì 16 aprile 2007, ore 21. RETI: 16’ pt Trezeguet, 31’ pt Palladino, 32’ st aut. Morrone. JUVENTUS: Buffon; Grygera, Stendardo, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Camoranesi (21’ st Tiago), Nocerino Palladino (35’ st Marchionni); Del Piero (21’ st Nedved), Trezeguet. A disposizione: Belardi, Birindelli, Ariaudo, Essabr. All. Ranieri.PARMA: Bucci; Zenoni, Couto, Falcone (30’ st Rossi), Castellini; Morrone; Dessena (43’ st Cigarini), Antonelli, Mariga; Reginaldo, Corradi (3’ st Gasbarroni). A disposizione: Pavarini, Parravicini, Morfeo, Martinez. All. .ARBITRO: Banti di Livorno. ESPULSI: 33’ st Couto.AMMONITI: 33’ pt FalconeALTRI 3 PASSI VERSO LA METALa settimana che Claudio Ranieri aveva definito come decisiva si colora sempre più di bianconero. Dopo il Milan, la Juventus stende anche il Parma (3-0) e fa un altro passo decisivo per l’approdo alla prossima Champions League.Nel recupero della 12ª di ritorno, rinviata lo scorso 30 marzo per la morte di Matteo Bagnaresi, i bianconeri superano in scioltezza gli emiliani, quasi mai in partita. Pratica risolta già nel primo tempo. Trezeguet apre al 16’ su azione d’angolo, Palladino raddoppia con una prodezza al 31’.Nella ripresa non cambia la musica. Entrano Nedved e Tiago, con il portoghese che propizia l’autorete di Morrone per il 3-0. Pochi secondi dopo, il suo connazionale Couto (già autore di un brutto intervento su Chiellini a fine primo tempo) si fa espellere per proteste e spegne le residue chance parmensi di rientrare in partita.Per la squadra di Ranieri sono altri tre punti d’oro. Raggiunta quota 64, a -7 dalla Roma seconda, ma a +8 sulla Fiorentina e soprattutto a +12 su Milan e Sampdoria. A cinque giornate dalla fine, anche la matematica sta per dare il suo verdetto. Domenica a Bergamo, la prima occasione per chiudere i conti definitivamente.
JUVENTUS - PARMA 3-0
Serie A TIM 2007/08 – rec. 12ª giornata di ritornoTorino, stadio Olimpico. Mercoledì 16 aprile 2007, ore 21. RETI: 16’ pt Trezeguet, 31’ pt Palladino, 32’ st aut. Morrone. JUVENTUS: Buffon; Grygera, Stendardo, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Camoranesi (21’ st Tiago), Nocerino Palladino (35’ st Marchionni); Del Piero (21’ st Nedved), Trezeguet. A disposizione: Belardi, Birindelli, Ariaudo, Essabr. All. Ranieri.PARMA: Bucci; Zenoni, Couto, Falcone (30’ st Rossi), Castellini; Morrone; Dessena (43’ st Cigarini), Antonelli, Mariga; Reginaldo, Corradi (3’ st Gasbarroni). A disposizione: Pavarini, Parravicini, Morfeo, Martinez. All. .ARBITRO: Banti di Livorno. ESPULSI: 33’ st Couto.AMMONITI: 33’ pt FalconeALTRI 3 PASSI VERSO LA METALa settimana che Claudio Ranieri aveva definito come decisiva si colora sempre più di bianconero. Dopo il Milan, la Juventus stende anche il Parma (3-0) e fa un altro passo decisivo per l’approdo alla prossima Champions League.Nel recupero della 12ª di ritorno, rinviata lo scorso 30 marzo per la morte di Matteo Bagnaresi, i bianconeri superano in scioltezza gli emiliani, quasi mai in partita. Pratica risolta già nel primo tempo. Trezeguet apre al 16’ su azione d’angolo, Palladino raddoppia con una prodezza al 31’.Nella ripresa non cambia la musica. Entrano Nedved e Tiago, con il portoghese che propizia l’autorete di Morrone per il 3-0. Pochi secondi dopo, il suo connazionale Couto (già autore di un brutto intervento su Chiellini a fine primo tempo) si fa espellere per proteste e spegne le residue chance parmensi di rientrare in partita.Per la squadra di Ranieri sono altri tre punti d’oro. Raggiunta quota 64, a -7 dalla Roma seconda, ma a +8 sulla Fiorentina e soprattutto a +12 su Milan e Sampdoria. A cinque giornate dalla fine, anche la matematica sta per dare il suo verdetto. Domenica a Bergamo, la prima occasione per chiudere i conti definitivamente.