SEMPLICEMENTE JE

JUVENTUS - BATE BORISOV 0-0


Champions League 2008/09 - Fase a Gironi Girone H – 6ª giornataTorino, Stadio OlimpicoMercoledì 10 dicembre JUVENTUS: Manninger; Grygera, Mellberg, Legrottaglie, Molinaro; Marchionni, Zanetti, Nedved (46’ st Castiglia), De Ceglie; Giovinco (42’ st Esposito), Amauri (11’ st Del Piero). A disposizione: Chimenti, Chiellini, Ariaudo, Marchisio. All. Ranieri.BATE BORISOV: Veremko; Likhtarovic (11’ st Volodko), Sosnovski, Bliznyuk, Kryvets (44’ st Ermakovich); Khagush, Sivakov, Rodionov, Stasevich (16’ st Nekhaychik), Kazantsev, Yurevich. Reserves: Gutor, Skavysh, Pecha, Viskushenko. All. Goncharenko.ARBITRO: Capitanis (Cipro).AMMONIZIONI: 2’ st Sosnovski, 3’ st Amauri, 9’ st Veremko, 17’ st Khagush. NOTE: al 9’ st Giovinco ha sbagliato un calcio di rigore. Bastava un pareggio e un pareggio è arrivato. Proprio come all’andata, la Juventus non riesce a superare il Bate Borisov, ma lo 0-0 dell’Olimpico ha lo stesso valore di un successo. I bianconeri chiudono in testa in Girone H nonostante l’aggancio del Real Madrid, vincente 3-0 sullo Zenit. La squadra di Ranieri gioca una buona gara e, soprattutto nella ripresa, va più volte vicina al vantaggio. Soprattutto con Giovinco che sbaglia un rigore. Palo di Marchionni e ottima chance per Del Piero, subentrato ad Amauri. Ora il discorso Champions League è rimandato a febbraio, non prima di aver assistito al sorteggio per gli ottavi, in programma venerdì 19 dicembre. Ora l’attenzione torna sul campionato, allo big match di domenica con il Milan.Per l’ultima sfida della prima fase, Ranieri deve di nuovo fare a meno di parecchie pedine. Ma ritrova Zanetti, al suo esordio ufficiale in stagione. Davanti, nuova chance per la coppia Amauri-Giovinco. Turno di riposo per Del Piero, Chiellini e Marchisio che siedono in panchina. Sissoko è fuori per squalifica. Memore della gara d’andata, quando subì due gol nel primi minuti, la Juventus parte guardinga e prende in mano la partita man mano che passano i minuti. I pericoli arrivano perlopiù dalla sinistra dove De Ceglie e Molinaro spingono e Nedved si allarga spesso. Davanti sono Amauri e Giovinco i più pericolosi. Come a Lecce, i due si cercano e si trovano, anche sui calci piazzati. L’unica emozione arriva da Madrid, dove il Real passa sullo Zenit. Al 45’ è 0-0 – lontano parente del 2-2 di Minsk all’andata -, punteggio comunque sufficiente ai bianconeri per restare davanti ai madrileni.Ma Amauri e compagni non si accontentano e vogliono chiudere avanti nei punti. Così l’avvio di ripresa è veemente e nei primi dieci minuti la Juventus crea due grandi occasioni. Prima Marchionni colpisce di testa un clamoroso palo, poi (al 9’) Giovinco calcia alto un rigore concesso per un fallo di mano in area di un difensore bielorusso. All’11' scocca il momento di Del Piero, in campo per Amauri. Il capitano si mette subito a caccia del 5° gol nella prima fase. Ma anche il Bate si fa vedere in un paio di circostanze dalle parti di Manninger. In particolare alla mezz’ora con un numero di Bliznyuk che si libera di due uomini e mette a lato. Pronta risposta con la combinazione Marchionni-Del Piero e la grande risposta di Veremko. Nel finale, c’è gloria per Simone Esposito e Luca Castigilia che fanno il loro esordio in Champions League. Per i due ragazzi, c’è un motivo in più per festeggiare nel giorno in cui la Juventus chiude in vetta il Gruppo H.MISSIONE COMPIUTA... LA JUVE CONQUISTA IL PRIMO POSTO NEL GIRONE... (alla faccia di chi è arrivato 2°!!!
)e ora penso già alla prossima trasferta:Sei possibili rivali per gli ottavi di finaleChiuso in vetta il Gruppo H, ora l’attenzione della Juventus si sposta ai sorteggi di venerdì 19 dicembre. Dall’urna di Nyon, i bianconeri potranno pescare una tra sei squadre del lotto delle seconde. Escluse Real Madrid (già affrontata nel girone) e Inter (negli ottavi sono ancora esclusi i derby), le possibile rivali sono queste: Chelsea, Villareal, Lione, Arsenal, Sporting Lisbona e Atletico Madrid. Gli ottavi di finale si giocheranno tra il 24/25 febbraio e 10/11 marzo.