INFINITI NOI....

POOH - Storia di una lacrima


  Oggi ascoltiamo i Poohin una canzone fantastica, ma poco conosciuta: Storia di una lacrima, dall'album "Poohlover" del 1976.
Fu in quell'anno che il gruppo iniziò ad autoprodursi e a cambiare sonorità nei propri brani. Non compaiono più sonorità orchestrali e la canzone che stiamo ascoltando si può considerare il loro commiato al progressive.
Simile ad una favola è il testo che potrebbe scientificamente ricordare il ciclo dell'acqua, ma che in realtà è più che altro un magnifico sogno. C'è chi ha visto in esso persino il richiamo alle luci psichedeliche e all'uso dell'Lsd, ma per quanto sappiamo della storia dei Pooh, ci pare più consono parlare di una fantasia.
Fantasia che può portare anche noi a seguire quella lacrima nel suo volo verso il cielo, nel suo librarsi leggera...e nel suo precipitare come pioggia, dopo essere stata rapita da una nuvola buia.  Una lacrima è la manifestazione di un dolore, di una sofferenza e in questo brano  i Pooh, sembra quasi ci suggeriscano che ogni dolore può essere superato, o almeno alleggerito...e ciò è anche quanto noi tutti speriamo. Certo, questa fiaba non finisce bene, ma non è detto che la pioggia caduta sulla terra termini il suo ciclo...l'acqua lo riprende...Buon ascolto
 
 Da una bimba e un pianto nacque lei piena di paura e ingenuitàtrasparente agli occhi si affacciò dalle chiare ciglia venne giù e brillando scese lungo quel bel viso poi volò col vento su nel cielo. Alta sopra al mondo navigò vide le stagioni da lassù ma la vita in fretta la cambiò ora trasparente non è più niente più ricordi niente amore dentro fuori dal suo tempo e fuori dalla sua età nel cielo lassù quante volte il vento le cantava accanto lei non l'ascoltava lei volava. Sola nel sole e più in alto come se non ci fosse che lei. Lei sempre lei lei soltanto ad un passo dai sogni suoi. Sfida la luna e le stelle niente al mondo la fermerà. Ma una nuvola buia la rapì mille gocce strette accanto a lei ora il suo coraggio non ce più come pioggia sta scendendo giù: cadde sopra un fiore aspettò il sereno ora verso il cielo più volare non puo finisce così lentamente muore più non sfugge al sole non l'aiuta il vento resta sola. Sola nemica del sole la sua storia finisce qui; grida lontane parole ma non c'e chi la salverà. Sola più sola di sempre non è un sogno non si sveglierà.