INFINITI NOI....

POOH - Tanta voglia di lei


"Tanta voglia di lei è nata come nascono tutti i nostri brani. Roby(Facchinetti) ha scritto la musica ed io le parole. Dody(Battaglia) e Riccardo(Fogli) hanno collaborato agli arrangiamenti ed hanno messo le loro voci". Con queste semplice parole, l'indimenticato Valerio Negrini racconta la nascita del brano che stiamo ascoltando.
Siamo nel 1971 e con questa canzone i Pooh ritornano in classifica, dalla quale mancavano ormai dal 1968, e vi tornano alla grande. Tanta voglia di lei è infatti il loro primo brano ad arrivare al n.1 nelle classifiche nazionali, dove rimane per ben sette settimane. Oltre alla melodia dolce che ti trasporta veramente a provare forti emozioni, questa canzone ha un significato molto profondo in quanto parla di un tradimento.
E, anche se sembra strano, il Lui in questione si rivolge alla donna con cui ha appena passato una notte cercando di svegliarla per avvertirla, tra un disappunto ed un rimorso, tra una scusa ed un’altra che non può più, che deve andare. Questo perché qualcosa di importante è sopraggiunto e si fa strada nella sua mente: la consapevolezza che il suo posto è un altro, che il suo amore è un’altra donna.
 Purtroppo, con sensibilità moderna, questo passaggio lo sentiamo come una mancanza di rispetto sia nei confronti dell’una che dell’altra donna, ma va detto che i tempi erano altri ed è comunque importante sottolineare che l’avventura è in qualche modo servita a far maturare lo sprovveduto Lui della situazione: gli ha permesso di rendersi conto di quanto la sua storia fosse importante. Buon ascolto…
Mi dispiace di svegliarti forse un uomo non sarò ma d'un tratto so che devo lasciarti fra un minuto me ne andrò. E non dici una parola sei più piccola che mai in silenzio morderai le lenzuola so che non perdonerai. Mi dispiace devo andare il mio posto e là il mio amore si potrebbe svegliare chi la scalderà. Strana amica di una sera io ringrazierò la tua pelle sconosciuta e sincera ma nella mente c'è tanta, tanta voglia di lei. Lei si muove e la sua mano dolcemente cerca me e nel sonno sta abbracciando pian piano il suo uomo che non c'è. Mi dispiace devo andare il mio posto e là il mio amore si potrebbe svegliare chi la scalderà. ....nella mente c'è tanta, tanta voglia di lei. Chiudo gli occhi un solo istante la tua porta è chiusa già ho capito che cos'era importante il mio posto è solo là.