INFINITI NOI....

POOH - LASCIA CHE SIA


 Il brano che stiamo ascoltando è tratto da "Buona Fortuna", album molto bello, uscito nel 1981. Nei '70 i Pooh hanno fatto dischi prog-pop-sinfonici e hanno marchiato quegli anni con quel genere di musica, qui invece ascoltiamo un disco che spazia tra rock e pop, con canzoni che scorrono leggere, ma mai scontate come questa "Lascia che sia".
La voce prevalente, facilmente riconoscibile per gli appassionati, è quella di Dodi, a raccontarci di una notte particolare. Una notte che Lui e Lei si regalano. Lei, però, sembra titubante ed allora ecco il "Lascia che sia" di Lui, parole che la esortano a non privarli di un'esperienza importante, che ricorderanno nel tempo e vivificherà le loro giornate.
Dal testo si capisce che la loro esperienza quotidiana non è entusiasmante, ma malinconica, e che, tuttavia, per mille motivi, la devono accettare. Lui quindi non le chiede di sconvolgere le loro vite, di fare scelte drastiche e definitive: le chiede solo di concedersi un po' di tempo, un'intimità che meritano, anche se non è lecita, ma ha il sapore della clandestinità.
Molti ragionamenti si potrebbero fare su queste parole, sulla loro validità e sulle conseguenze che possono avere...ma si tratta di una canzone, quindi non vi tedio con riflessioni moraleggianti. Vi esorto solo ad ascoltarla provando l'emozione che essa suggerisce...e gustandola semplicemente per quello che è...
Questa notte vuole compagnia.Carnevale se ne vastiamo insieme amica mia.Lascia che siase ti aspettano sarai un'ideavesti il tuo sorriso e stairespirando un po' di noi, eCantafacciamo finta che il tempo non contaspendimi accanto stanotte soltantoè tempo di noi.Solobatto le ali, ma il cielo è lontanonon volo più.Domani poimascherarti di malinconiatorneremo ai nostri marisenza troppa fantasia, maCantafacciamo finta che il tempo non contaspegni la luce ti voglio guardarelascia che sia.Cantabuona è la notte lasciamola fareè tempo di noi.