GIARDINO DEI SENSI

@


      Tossico,Veleno chiamato Lussuria...Si posa su un terreno sterile asciutto,bagnato da lacrime danno la vita sul fiore di un'illusione..Sento le voci che porta il vento contro il mio orecchio,mi guardo intorno, non vedo nessuno,tranne la polvere eterna che mi circonda da tutti i lati.Mi alzo, io non so nemmeno dove sono...Cammino verso il lato dove il vento soffia in faccia.I miei occhi sbarrati nello specchio nel vaporeche si forma vedo un suolo acido persoin quei tanti miraggi creati dalla mia testa,prendendo il fulcro da una vita che mi si adatta di più.Il sole getta raggi sulla schiena che lacerano l'animafacendomi sanguinare dentro,mi taglio in due pezzi di grandi dimensioni..mi trascino verso un labirinto di uscite multiple,in cui mi perdo come cieca..Perché è più facile sognare la realtà e cercaredi vivere il sogno dove il nulla scivola tra le mie mani?Perché non buttare le mie illusioni da una parte qualsiasi,come faccio con una palla di carta inutile? .Semplice, perché la realtà è la palla di cartache impasta pensieri scritti, è quello che riescoa scarabocchiare con i sogni,riempiti con le aspettative più desiderate,e così che mi rendo conto che non c'è,ma diversamente le linee scritte rimangono,impastate e suonate in musica in qualche angolo della mente.è triste sapere che mi trovo nel bel mezzodi una falsa speranza nascosta tra le dune del deserto,io insisto e parto da quel terreno senza fine sola a piedi nudi,e con un orizzonte infinito agli occhi.