GIARDINO DEI SENSI

lungo gli angoli.


          Tornando a casa mia, vedo una coppia che si tiene per mano.Il desiderio di averti vicino a me, si prende cura dei miei occhi,che non tengono in lacrime, spegnendoli.Piangendo come un cane smarrito del suo padrone,abbaio per le strade cercando di annusare l'odore che ho perso.Con la mia visione in bianco e nero,vedo solo le tue impronte che già un po' sbiadite,si disperdono lungo gli angoli.Mi fermo davanti a un trifoglio spoglio,guardo i diversi orizzonti e alla fine decido,di lasciare da parte la mia vita di ricordi,di mettere gli errori commessi su binari senza destinazione,in modo che i miei sogni siano abbastanza leggerida stare sopra l'acqua e abbastanza pesanti da restare a terra.Voglio solo avere e volere quello che voglio,senza mai dover far scappare la lacrima di qualcun altro da quegli occhi,quindi chissà, un giorno, farò le mie lacrime sprecate, gioie da raccontare.