SERGIORGIO'Smonfrère et mesamis |
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Una volta eravamo amici "virtuali" ...ora siamo amici "reali". Grazie ragazzi per aver incrociato la mia strada. Siete persone molto importanti nella mia vita.
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BIMBO LEUCEMICO STA PER MORIRE PER MANCANZA DI SANGUE ALL'OSPEDALE XYZD , CHIAMATE SUBITO.... FATE GIRARE QUESTO APPELLO E' QUESTIONE DI VITA O DI MORTE!!!
NON APRITE IL PROFILO DI XYZD E' MORTALE.... DITELO A TUTTI I VOSTRI AMICI...
AVVISATE URGENTISSIMAMENTE TUTTI I VOSTRI CONTATTI.. WZXY e HGWXS CONTENGONO UN VIRUS CHE APRE UN PASSAGGI NEL VOSTRO PC E FORMATTA TUTTO IL DISCO C..... FAI COPIA E INCOLLA IMMEDIATAMENTE ....
FIRMATE L'APPELLO E INVIATE IL VOSTRO CONTRIBUTO CI SONO DUE GATTINI E TRE CUCCIOLI DA SALVARE.... FALLA GIRARE!
Nascono chissà dove.
E, come ogni storia stupida, crescono passando di bocca in bocca.
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DA STREGA74_0
GIUSYMARTOGLIO
« POESIA | dal blog di SERGIORGIOS » |
Post n°162 pubblicato il 07 Marzo 2011 da wandawr
SMETTETELA! E PER SEMPRE! La prima volta che per la strada, tornando da scuola, un tale ti si è avvicinato e ha cominciato a dirti cose, e tu non le capivi nemmeno, ma hai intuito lo schifo prima ancora del pericolo, e sei scappata via, e la notte non riuscivi a dormire, ma neanche a dirlo. Come se un po’, almeno un po’, te la fossi andata a cercare. La manomorta sull’autobus, e se provi a reagire intorno c’è solo scherno, e donne più grandi che stringono le labbra contrariate – da che mondo e mondo – son cose che succedono, non sei nè la prima nè l’ultima, fai finta di niente che è meglio, e poi a vestirti in quella maniera un pò, almeno un pò, te la sei andata a cercare. (Quale maniera, di che cosa state parlando, avevo i jeans, faceva freddo, non si vedeva niente.) Le facce delle madri degli imputati nei processi per stupro. Ti aspetteresti che maledicessero i figli, che li disconoscessero, bibliche, inesorabili, che stringessero tra le braccia la vittima, e la consolassero, e le chiedessero scusa e avessero cura di lei. E invece la guardano con odio e disprezzo lei, la rovina dei loro bravissimi ragazzi, lei che ci stava, altroché se ci stava, lei che li ha provocati, lei che se l’è andata a cercare. Le donne, le bambine violentate dai padri, dai mariti, dai fratelli, dagli amici di famiglia, che preferiscono tacere, subire, sperare che la smettano da soli, perché mai, mai potrebbero sopportare che si sapesse, che se ne parlasse. Troppa vergogna. Le vittime che si vergognano al posto dei loro carnefici. Niente da dire, è il crimine perfetto. Complimenti. E poi, si fa presto a dire violenza, a dire stupro, ma insomma si sa che a volte si trascende, ma il desiderio acceca, travolge e poi che diamine, alle donne piace… è sempre stato così. Vis grata puellae, no? No. Che siate stramaledetti, no. Non provate a spacciare per complicità il sopruso, per gioco la brutalità. E soprattutto smettetela di tirare in ballo l’istinto, la provocazione, il desiderio irrefrenabile. Balle. Non c’è desiderio in uno stupro, mai. Non c’è nemmeno sguardo. Una donna vale l’altra, con buona pace dei moralisti e dei prefetti. Non c’entra l’abbigliamento, l’ora, il posto, l’incoscienza, neppure l’età – andate a chiederlo a chi lavora nei centri di soccorso – alle donne stuprate. Andate a leggere i resoconti di donne più che adulte, più che modeste, a volte precocemente piegate da una vita di torti e miseria. Andate a dirlo a loro, che se la sono andata a cercare. Andate a dirlo alla ragazza omosessuale che è stata violentata perché “imparasse la lezione”, che si è trattato di attrazione fatale e incontrollabile. Andate a dirlo alle donne vittime di quelli che chiamiamo stupri etnici, e neanche ci rendiamo conto dell’abominio, dell’orrore assoluto che evochiamo. E poi smettetela, per sempre. |
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IL MASSIMO DELLA PENA È VEDERE UN ANIMALE SCUOIATO VIVO.
ANCORA COSCIENTE, MENTRE CERCA UNA FUGA ORMAI INUTILE. SUCCEDE IN CINA. MA NOI COMPRIAMO QUESTE PELLICCE.
IL MINIMO CHE POSSIAMO FARE È CHIEDERE AL NOSTRO GOVERNO DI BLOCCARNE L'IMPORTAZIONE.
LO SCHIFO NON HA FINE
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