"Combattere i morti, temere i vivi" Ieri sera, su Fox è andato in onda il 1^ episodio della 5^ stagione di THE WALKING DEAD, serie ideata dal fumetto di Robert Kirkman e sviluppata dal regista Frank Darabont (Il Miglio Verde, Le Ali della libertà, 3 volte candidato all'Oscar). Milioni di fans in trepidante attesa per il nuovo sequel della serie tv, record di sempre per numero di telespettatori negli Stati Uniti, sulla tv via cavo. La IV stagione si era chiusa con l'arrivo di Rick, Daryl, Eugenie e gli altri a Terminus, stazione ferroviaria da cui proveniva un segnale radio che invitava tutti i superstiti a radunarsi per la salvezza dai minacciosi vaganti(Zombie). Giunti a destinazione però, il gruppo realizzava immediatamente di essere caduto in una trappola mortale, invece che in un Eden. La storia riparte da li, con Rick e il gruppo ostaggi di Gareth, il capo del rifugio che ha tutte le intenzioni di fare del suo mattatoio un nuovo Auschwitz, "non c'è scelta" è il suo continuo refrain che scandisce il ritmo delle sue terribili esecuzioni. Cosa succederà, non lo dico, non amo lo spoiler style, ma una cosa è certa, se il gruppo vorrà ancora recarsi a Washington per la salvezza dell'umanità, dovrà tirare fuori tutte le risorse disponibili per conquistarsi la libertà, ormai il bene o il male non ha più significato, e come dice Brad Pitt in Troy: "prima che giunga la mia ora, io riderò sul tuo cadavere", questo è il motto che il gruppo dovrà far proprio!
SERIE TV, THE WALKING DEAD V
"Combattere i morti, temere i vivi" Ieri sera, su Fox è andato in onda il 1^ episodio della 5^ stagione di THE WALKING DEAD, serie ideata dal fumetto di Robert Kirkman e sviluppata dal regista Frank Darabont (Il Miglio Verde, Le Ali della libertà, 3 volte candidato all'Oscar). Milioni di fans in trepidante attesa per il nuovo sequel della serie tv, record di sempre per numero di telespettatori negli Stati Uniti, sulla tv via cavo. La IV stagione si era chiusa con l'arrivo di Rick, Daryl, Eugenie e gli altri a Terminus, stazione ferroviaria da cui proveniva un segnale radio che invitava tutti i superstiti a radunarsi per la salvezza dai minacciosi vaganti(Zombie). Giunti a destinazione però, il gruppo realizzava immediatamente di essere caduto in una trappola mortale, invece che in un Eden. La storia riparte da li, con Rick e il gruppo ostaggi di Gareth, il capo del rifugio che ha tutte le intenzioni di fare del suo mattatoio un nuovo Auschwitz, "non c'è scelta" è il suo continuo refrain che scandisce il ritmo delle sue terribili esecuzioni. Cosa succederà, non lo dico, non amo lo spoiler style, ma una cosa è certa, se il gruppo vorrà ancora recarsi a Washington per la salvezza dell'umanità, dovrà tirare fuori tutte le risorse disponibili per conquistarsi la libertà, ormai il bene o il male non ha più significato, e come dice Brad Pitt in Troy: "prima che giunga la mia ora, io riderò sul tuo cadavere", questo è il motto che il gruppo dovrà far proprio!