L'ultimaDiva

Quel che so di Te


So di te quel che da me hai lasciato che passasseil soffio caldo della vita sulle spallea premere grappoli di parole rattrappite nello sternoLe tue dita che tracciano ideogrammi di lussuriasulle mie labbra esangui di paroleIl marchio di Satanagli aculei screziati dell’iridee le tue mani ansiose di calcare orme già passatedi annodare spesse e aggrovigliate tramelungo le paratie del mio essere testardoSei il rosso cupo che m’avvolge togliendomi il respirola safena pulsante che scala vette oscene sulla gola esposta,che lega le sartìe abbandonate a smisurate ore ad attenderti i pensiericon le caviglie sciolte dentro le tue maniE le mie favole che assoldano un lessico complessonulla ora sono e nulla sanno :versi in bianco e nero e le tue mani ,a colare dense sul mio cuoreirriverenti cromìe.DivinaFollia 2007ã ( a te poesia , pulsante ago dentro le mie vene)