L'ultimaDiva

Notti Eros


Era su "Notti Eros" di Rosso Venexianoin felice collaborazione con ParolaBuia; 
Cruda di pelle Nel profilo dei tuoi sospiri sta la mia anima nudanel contorno dell'iride l'uva dei miei senie Tu, baccante d'ipossifilia di pelle, sazi di ordini imperfetti la tua setenella meridiana di un doppio , carnefice di labbra mi divorinell'attimo smarrito che non sa cosa sia estasi senza le tue mani[Cruda di pelle mi disciogli il peccatoallargandomi i bordi con impronte oscillatesinuosa m'imprimi respirando carezzedi selvaggia maestria  ad affamarmi il delirio]Nella curva  dolce della schienavanifichi le vertebre al tocco delle ditaracchiudi in una morsa il mio pretenderesprofondi  le tue dita tra le cosce, nella boccae io a coniugarti di saliva e umori i polsiad eccitarti i sensi d’obbediente perversionepadrona del tuo volermi, senza che sia parola ad incendiarti [Salirò le tue gambe bagnandomi i versid'incendi leccati  a stropicciarmi la fameappesa al tuo grembo rintocco curiosadi conche scoperte a lievitarmi la lingua.M'infiammi la gola in crescendo d'umorimaestra d'incanto in appendice di nottesezioni arabeschi di dita sfumateurlandomi dentro genuflessa agonia]Ridammi l'intreccio di palmi, premuti, sui seni, abbracciati di ditaleccati, a cercarti di ventoa volerti in affannosu cento parole che ora si perdono nella tua boccache sa un po' di me quando io dentro te ho rubato l'amore[Ossessione disciolta in intreccio crescenteannaffiandoti il collo di piume e salivaintarsio di carne che declama l'arresaraschiandoci il cuore in orgasmo di fiato.Scivolando le stelle ad affogarci la notteannegherei le tue labbra nel mio regno dischiusodi lembi perversi s'appende il respirotagliando scintille in aderenza di pelle] DivinaFollia&ParolaBuialei in parentesi, io libera.