Fili di seta sonora

Dentro il Vostro quadro


  Scorre fermo il Vostro tocco non ancora pennellatosospeso tra l'intreccio di ciglia e ariaMi cattura quell'istante immobile fra idea e azionemi rapisce d'estasi artisticaLe Vostre cristalliniche apertureoffuscano il frastuono di lucied iotra fessure di ditaVi spionel rimbombo del respiroCatturata, rapita nello sciogliersi del confinedell'incontro del Noimi perdo nel Vostro occhioE' fisso mentre lega  la  Vostra manoalla sonorità dei coloriin attesa di orchesta magistralesoffiata in spezzoni di silenzioguardate oltre... Fruscii di setola inebriano il ritmico macinare di pigmentie spruzzi di sagome oscillanotra l'immobilee la mobilità del profondodove emerge la frangranza dell'animaRisucchiata dentro il Vostro sguardo Sovranom'addentro ed escorientroe mi trafiggo delle trame fioritedi un fascio di luce buioche solo Voi sapete disegnare...e senza rumoreVi spiomi spioLa Vostra pupilla regna nel punto più nascosto...... contempla il raggiungibile mistero...ne preleva l'invisibilelo avvolge nella trama celata dello spazio visibilene cattura gli occhilo afferralo costringe ad entrarelo costringe ad uscirelo sottrae capovolgendoloe lo risucchia tra linee e spazinel pentagramma d'anima e corpo...sciolta tra compositore e composizioneguardo e divengonel Vostro possedere l'invisibiledel mio visibile  rasha