Setoseallegorie

Storia del tricolore


Verde, bianco, rosso. Tre bande verticali di egualedimensione che vanno a comporre il nostro vessillonazionale. Esposto nelle celebrazioni ufficiali e osannatonella manifestazioni sportive il tricolore fa parte dellanostra cultura da secoli. L'origine della bandiera italiana,infatti, non va fattacoincidere con l'Unità di Italia, poichéè alla fine del 1700 che bisogna far risalire la sua nascita. La sua prima comparsa ufficiale va a collocarsi nel  1796,anno in cui vide la luce la Repubblica Cispadana,comprendente alcuni territori dell'attuale Emilia Romagna.Il verbale della riunione, infatti, recita: fa pure mozione che si renda Universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di tre colori, Verde, Bianco e Rosso e che questi tre colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti. Ma perché furono scelti i sopracitati colori? Sull'argomentosi è molto discusso e le suggestioni arrivano anche dallapoesia. «Il verde la speme tant’anni pasciuta, il rosso la gioia d’averla compiuta, il bianco la fede fraterna d’amor» dice Berchet; ma Dall'Ongaro risponde «I tre colori della tua bandiera non son tre regni ma l’Italia intera : il bianco l’Alpi, il rosso i due vulcani, il verde l’erba dei lombardi piani». Carducci, invece, scriveva«le nevi delle alpi, l'aprile delle valli, le fiamme dei vulcani. E subito quei colori parlarono alle anime generose e gentili, con le ispirazioni e gli effetti delle virtù onde la patria sta e si augusta: il bianco, la fede serena alle idee che fanno divina l'anima nella costanza dei savi; il verde, la perpetua rifioritura della speranza a frutto di bene nella gioventù de' poeti; il rosso, la passione ed il sangue dei martiri e degli eroi.»Altri, molto meno poeticamentesostengono invece che i tre colori derivino essenzialmenteda una mera copia della bandiera francese, alla qualesi è sostituito il verde con il blu. (W E B)