Setoseallegorie

PROVERBI SICILIANI


Si perde quasi nel tempo la dimensione che raccoglie l’infinità di proverbi divulgati nel corso dei secoli. Sembra che essi siano stati usati sia nella tradizione parlata che in quella scritta. Risulta non facile risalire all’etimologia proverbiale e anche la differenziazione fra detti, motti, sentenze e aforismi è assai labile, quindi difficile risulta risalire alle motivazioni che ne hanno determinato l’origine e l’uso più o meno diffuso PROVERBI SICILIANICe cu voli a butti ghina e a mugghieri 'briaca. C'è chi vuole la botte piena e la moglie ubriaca.Cu pratica cu zoppu all'annu zuppia. Chi frequenta lo zoppo dopo un anno impara a zoppicare.San gilommu san Gilommu tanti cosi non ci vonnu Santo girolamo santo Girolamo tante cose non servonoMegliu oi l'ovu ca dumani a gaddrina Meglio oggi l'uovo che domani la gallinaUn patri po campari centu figli, cento figli un ponnu campari un patri. Un padre può mantenere cento figli, cento figli non possono mantenere un padre.Misturi metticcinni in quantità, consila comu vua, sempri cucuzza resta. Esagera pure con gli ingredienti, condiscila come ti pare, sempre di zucca si tratta.'nta lu malatu ca nun c'è cura vacci a sira quannu scura. Dal malato grave ci puoi andare anche la sera,a fine giornata.Mastro scarparo che sole scusute. Il calzolaio con le suole delle scarpe scucite.Sita' mbriacari mbriacati di vinu bono Se devi ubriacarti fallo col vino buono. Se devi rischiare fallo per qualcosa che ne valga la pena.( W E B)