Setoseallegorie

FIORDI DI LUNA


Nell’occhio ponderatoall’avvento di maestriecalpestate nel tempos’inebria una rara lucentezzadistante da un silenzioso eremoSi appropria di spazi invisibilidispersi nel gioco sottomurotemprato da velate certezze consapevoli d’un giro d’emisferotratto in inganno dal baciarsi del solementre scavalca eterei fiordi di lunaSilvia De Angelis tutti i diritti riservati    luglio 2012