Setoseallegorie

LA LUNA E L'UOMO


Da sempre l’uomo si è rivolto al cielo per spiegare eventi, stati d’animo e giustificare la comparsa di alcune malattie. L’idea che la luna possa influenzaregli stati di salute ed il comportamento degli esseri viventi risale a tempi antichi. Ad esempio, con l’astronomia i Maya scandivano le fasi della loro vita e si regolavano per i tempi di semina e di raccolta del grano, per la previsione di periodi fortunati o di calamità naturali e per la comparsa di malattie. Tuttavia, fu dopo la scoperta della forza di gravità che si iniziò a pensare all’influenza della luna sulla vita dell’uomo.  Da lì discendono tutte le leggende popolari che affermano come la luna abbia non solo un impatto positivo sull’uomo, ma anche negativo sulle persone e gli animali. Per secoli il plenilunio è stato associato al mito del vampiro, creatura che, con la comparsa della luna, succhia il sangue di esseri viventi per nutrimento. Nasce così la licantropia ed il mito del lupo-mannaro fino ad arrivare a Dracula, il vampiro più famoso che ha inspirato la fantasia degli scrittori "noir". Tuttavia, non esiste nessuna valenza scientifica ed oltre alle superstizioni e alle tradizioni antiche, non c’è nulla di fondato, ad eccezione della dimostrazione che le fasi lunari influenzano direttamente le maree. (W E B)