Setoseallegorie

LA MENTE TRASMETTE AL CORPO


Nel lamento goffo della stanza sconfinataa ricucire zoppicanti strappipulsano frementi venaturequasi a scheggiare impulsi di ventoS’addensano toccando sfingi di granitosfaldate a poco a poco  come petali sfioritinella fragilità ispessita d’un segnale lontanomentre sguarnisce periferie sensibilizzatesfuggenti a dita che acclamano stuporenell’ora della prima luce che si fa sbieca…Silvia De Angelis tutti i diritti riservati  ottobre 2012