Qualcuno l’ha definita formica “killer”, in effetti aggredisce, depreda, rapisce ed è così violenta da essere usata in agricoltura per debellare i parassiti. Nelle battaglie tra formiche si fa ampio uso di acido formico.La maggior produttrice di questo veleno è la formica rufa, assai diffusa in Italia. Una colonia può uccidere fino a centomila insetti al giorno, molti dei quali estremamente dannosi alle piante. Strane creature queste formiche: non sono animali trascurabili perché rivestono un ruolo di straordinaria importanza nell’equilibrio dell’ecosistema.Secondo quanto affermato da Edward Wilson, scienziato e sociologo, in ogni ettaro di bosco si ammassano milioni e milioni di minuscole formiche. Ogni formichina pesa meno di un milionesimo di un essere umano, ma l’unione fa la forza e quando agiscono in gruppo danno vita ad una delle forze dominanti dell’ambiente terrestre. Scavando nidi e gallerie sotterranee le formiche rendono morbido e fertile il terreno, ossigenando il suolo e permettendo all’acqua di non ristagnare. Inoltre contribuiscono a distribuire i semi delle piante e divorano più del 90 per cento dei cadaveri di piccoli animali.Questa rilevante posizione è frutto di una rigida ed efficace strategia che ha permesso loro di evolversi. Hanno imparato a formare colonie composte da individui sterili pronti al sacrificio della propria vita al servizio di una regina, alla quale viene affidato il compito della riproduzione. (WEB)
LA FORMICA RUFA
Qualcuno l’ha definita formica “killer”, in effetti aggredisce, depreda, rapisce ed è così violenta da essere usata in agricoltura per debellare i parassiti. Nelle battaglie tra formiche si fa ampio uso di acido formico.La maggior produttrice di questo veleno è la formica rufa, assai diffusa in Italia. Una colonia può uccidere fino a centomila insetti al giorno, molti dei quali estremamente dannosi alle piante. Strane creature queste formiche: non sono animali trascurabili perché rivestono un ruolo di straordinaria importanza nell’equilibrio dell’ecosistema.Secondo quanto affermato da Edward Wilson, scienziato e sociologo, in ogni ettaro di bosco si ammassano milioni e milioni di minuscole formiche. Ogni formichina pesa meno di un milionesimo di un essere umano, ma l’unione fa la forza e quando agiscono in gruppo danno vita ad una delle forze dominanti dell’ambiente terrestre. Scavando nidi e gallerie sotterranee le formiche rendono morbido e fertile il terreno, ossigenando il suolo e permettendo all’acqua di non ristagnare. Inoltre contribuiscono a distribuire i semi delle piante e divorano più del 90 per cento dei cadaveri di piccoli animali.Questa rilevante posizione è frutto di una rigida ed efficace strategia che ha permesso loro di evolversi. Hanno imparato a formare colonie composte da individui sterili pronti al sacrificio della propria vita al servizio di una regina, alla quale viene affidato il compito della riproduzione. (WEB)