Setoseallegorie

A ITALIA


 Ho scritto questi versi per Italia, un'anziana signora che, in ospedale, quando sono stata ricoverata per la frattura dei miei polsi, era nel letto di fronte al mio, e di tanto in tanto,  cantava qualche simpaticissima canzoncina in romanesco, per sdrammatizzare  il clima pesante di quei ricoveri .Un bacione a te, Italia : Nei femori disciolti, resi languidi da un accento scorporato si snoda una canzone fibrillante gesta remote pulsanti da quel lembo di vita che Italia (lei indossa questo nome) intona nei saggi del cerchio che vibra In quel tondo scoperto la bocca si fa grande raggomitolando picchi di vita nelle mani quelle che hanno allacciato crescite affettive d’emozioni verticali in una Roma primitiva ove un canto friccigarello sapeva spegnere falò affranti di solitudineSilvia De Angelis tutti i diritti riservati (novembre 2012)