Sarà davvero un inverno freddo o è soltanto un falso allarmismo?A sostenere la tesi "glaciale", in fondo, è una minoranza: su tutti menzioniamo gli studiosi dell'Accademia Russa delle Scienze, che indicano imminente una nuova piccola era glaciale. Altri autorevoli servizi meteorologici mondiali, tanto russi quanto americani, assicurano che l'autunno e l'inverno di quest'anno procederanno all'insegna della normalità. L'Accademia Russa delle Scienze, giusto ricordarlo, è un'illustre istituzione fondata nel 1724 a San Pietroburgo e una delle più importanti società scientifiche del mondo. I più autorevoli esponenti del centro sostengono la teoria del rapido raffreddamento climatico a partire dal 2014. Una posizione che come detto appare isolata: il Servizio di Stato Idrologico e Meteorologico russo e la US National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) americana, ad esempio, hanno sviluppato proiezioni completamente diverse per i prossimi sei mesi. E' bene non scordarsi che le previsioni meteorologiche a lungo termine rilasciate dai più grandi centri di ricerca in materia annunciarono - a partire dallo scorso anno - estati condizionate da attività temporalesca in crescita esponenziale e un maggior numero di intensi cicloni tropicali. A ben vedere, dati alla mano, le ultime due estati sono state terribilmente instabili per molte Nazioni Europee. Insomma, quel che vogliamo farvi capire è che le teorie sulle sorti del prossimo inverno si sprecano. A chi credere? Questo sta a voi, cari lettori. Noi, sulla base di alcuni indici climatici, stiamo cominciando a farci un'idea su quale potrebbe essere l'andamento della stagione fredda ma per potervela illustrare v'è necessità di ulteriori approfondimenti che confidiamo di eseguire nel corso delle prossime settimane.(web)
SARA'DAVVERO L'INVERNO PIU'FREDDO?
Sarà davvero un inverno freddo o è soltanto un falso allarmismo?A sostenere la tesi "glaciale", in fondo, è una minoranza: su tutti menzioniamo gli studiosi dell'Accademia Russa delle Scienze, che indicano imminente una nuova piccola era glaciale. Altri autorevoli servizi meteorologici mondiali, tanto russi quanto americani, assicurano che l'autunno e l'inverno di quest'anno procederanno all'insegna della normalità. L'Accademia Russa delle Scienze, giusto ricordarlo, è un'illustre istituzione fondata nel 1724 a San Pietroburgo e una delle più importanti società scientifiche del mondo. I più autorevoli esponenti del centro sostengono la teoria del rapido raffreddamento climatico a partire dal 2014. Una posizione che come detto appare isolata: il Servizio di Stato Idrologico e Meteorologico russo e la US National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) americana, ad esempio, hanno sviluppato proiezioni completamente diverse per i prossimi sei mesi. E' bene non scordarsi che le previsioni meteorologiche a lungo termine rilasciate dai più grandi centri di ricerca in materia annunciarono - a partire dallo scorso anno - estati condizionate da attività temporalesca in crescita esponenziale e un maggior numero di intensi cicloni tropicali. A ben vedere, dati alla mano, le ultime due estati sono state terribilmente instabili per molte Nazioni Europee. Insomma, quel che vogliamo farvi capire è che le teorie sulle sorti del prossimo inverno si sprecano. A chi credere? Questo sta a voi, cari lettori. Noi, sulla base di alcuni indici climatici, stiamo cominciando a farci un'idea su quale potrebbe essere l'andamento della stagione fredda ma per potervela illustrare v'è necessità di ulteriori approfondimenti che confidiamo di eseguire nel corso delle prossime settimane.(web)