Setoseallegorie

PASQUA E SCIENZA DELLO SPIRITO


 Un’azione rientra in un cerimoniale quando ogni suo gesto è caricato di un significato, è compiuto con consapevolezza ed è rivolto verso un fine comune. L’elemento primaverile del risveglio è l’Aria e le azioni che ci pongono in rapporto con essa sono la meditazione, l’emissione del suono ed i movimenti armonici. Il suono, che rappresenta il verbo creatore, attiva l’aspetto creativo del pensiero e ne potenzia la sua diffusione. Attraverso di esso tutte le facoltà della mente si espandono. L’aria dell’inverno, corrispondeva alla memoria, al pensiero intenso esercitato dai saggi che approfondisce tutto ciò che osserva e ascolta, senza disperdere nulla. E’ come la brace silenziosa contenente la Potenza e la Luce. Su questa brace noi poniamo un grano di incenso che, sciogliendosi con il calore, si dissolve nell’aria disperdendosi con il suo profumo. Così facendo percorriamo quel ponte simbolico: L’Equinozio che rappresenta il passaggio delle energie dell’inverno a quelle primaverili. La Pasqua significa “transito”, “passaggio” e oggi più che mai ci rammenta il passaggio verso la nuova Era, che comporta la trasformazione da una vibrazione energetica ad un’altra e dello stato di coscienza allineato per ottenere Giusti Rapporti e Qualità della Vita. Il Grano d’Incenso che poniamo sulle braci è simbolo di calore associato alla Luce e rappresenta l’intensità del nostro pensiero, la percezione della nostra coscienza, la capacità di trasformazione, il sacrificio come servizio, la facoltà di innalzare la preghiera verso il Cielo, il veicolo per la diffusione del nostro “profumo interiore”. (WEB)