Setoseallegorie

DEMONI D'AMORE


Nelle alture sottomesse al mio volere vibrano amplessi racchiusi in nodi di demoni in sordina In silenzio e accovacciati sul trespolo d’inedia viola lanciano proposte al sapore inconfessato Sfiorano sul mantello morbido  ciglia violate dallo sguardo Si fa metallico nel lucido preciso della notte dritta al gemito di luna Proietta ironico livore nei passi naufragati su deserti incolti d’ebbrezza  mossa dal ventre gelido della sera nel suo scheggiare inganni trafelatiSilvia De Angelis tutti i diritti riservati