Setoseallegorie

S I R E N A (Fiaba)


s'è azzittito il sibilare del ventoin quel morbido tamburellare legnoso di sottofondomentre le vele afflosciate del vascelloquasi accarezzano l'alberoè notte fonda nel marosorischiarata appena da un fascio di luna nuovain quel lieve dondolìo della navesul nero cristallo d'acqua...quando la sirena canta...i marinai estasiati come da un fruscio nella suadente brezzaconvogliano i sensi in quell'avvolgente musicache scaturisce dalle arcane profonditàtrascinandoli in un limbo senza risveglio...l'inquieta pulsella pesce in uno schiumoso vorticebalza sull'imbarcazione e sfiorando sinuosamentei malcapitati ne trascina l'essenzain una dimensione occulta di non ritornoSilvia De Angelis tutti i diritti riservati