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FILOSOFIA DEL GIUDIZIO


filosofia sul giudizio.... spesso rifletto dove nasca il confine tra il giudicare un atteggiamento o una persona in modo obiettivo sia positivamente che negativamente accettandolo come utile insegnamento e spinta al moglioramento..... ed il violare la sensibilità e la vita personale di qualcuno.... non c'è una linea immaginaria che divide questi due aspetti di una sola cosa: il parlare di qualcuno... magari conosciuto bene, addirritura un caro amico o semplicemente un conoscente... , troppe volte ci si spinge ad un giudizio senza conoscenza.... questo crea solamente violenza psichica verso l'altro... quante volte veniamo giudicati noi e giudichiamo gli altri senza sapere realmente i fatti e senza conoscere realmente le sue posizioni al riguardo, il suo agire, la sua sensibilità e i suoi ideali....?? sempre....!!! si giudica in base a quello che si crede di sapere dell'altro, solamente guardandolo negli occhi e facendosi un idea, che molto spesso si ferma alla superficialità del corpo e non scende nel profondo dell'animo.... questo diventa violenza!! diventa voler sapere tutto di una persona quando invece sapere tutte le piccole sfumature, le sensazioni e le emozioni che prova è impossibie!! entrare nel cuore di qualcuno non si puo fare, ma si deve cercare di fare.... e questo lato del giudizio non viene quasi mai preso in considerazione.. troppe volte si soffre nel venir giudicati, soprattutto da persone che ti davano fiducia... e questo che fa male: sapere che qualcuno ha detto qualcosa in tuo riguardo di cui non aveva la piena conoscenza.. non lo ritengo un metro di giudizio adatto e soprattutto giusto.. e credo che, prima di parlare di qualcuno, bisogna inanzitutto guardare se stessi nel profondo e soprattutto chiedersi se realmente le proprie convinzioni sull'altro siano reali fino in fondo o siano semplicementi voglia di prevalere, di dimostrarsi superiori anche nel regolare un pensiero altrui o soprattutto siano considerare e dare alla forma esterna che ci appare davanti, piuttosto che alla sostanza dell'animo altrui con tutte le sue emozioni profonde, un importanza che non rispecchia l'effettiva realtà.....(WEB)