Setoseallegorie

E P O C A


 
Sembra che la parola rispetto e il suo significato siano fuggiti dall'entourage esistenziale dell'epoca che  ci ospita. Infatti i soprusi, di qualsiasi tipo....fondamentali e meno importanti, sembra abbiano preso il sopravvento su passi che facciamo giornalmente, per portare a termine il nostro quotidiano. Difendersi da queste oltraggiose prepotenze è stressante, e, a volte, si fa in modo di rimanere indifferenti  alle forzature che ci vengono fatte, per evitare ulteriori diatribe, pesanti nel loro coinvolgimento emotivo. Sembra che il regresso d'educazione abbia dato un duro colpo a una giusta linea comportamentale, che  trovo debba essere seguita in ogni manifestazione di vita...e invece molta gente avida di contropartite  a discapito del prossimo, si muove in modo aggressivo e malsicurante, calpestando "i calli" al prossimo  e adottando degli atteggiamenti davvero sconvenienti.... Nelle grandi metropoli, lungo i marciapedi la gente non si veste più....si copre alla meno peggio e soprattutto  le donne "strizzate in quei piumini" avvoltolati in  vita, dai quali spesso fuoriescono rotoli di ciccia di varie  dimensioni , si aggirano stravolte nei supermercati, con falcate mascoline, nelle scarpe da ginnastica. Inoltre si tacciano di effigi tatuate che nella bella stagione, mettono in risalto brandelli di pelle fuori posto. Eppure la femminilità è un'essenza meravigliosa alla quale bisognerebbe essere grate di appartenere...e  poi è così bello indossare scarpe col tacco, un bell'abito sul quale far soggiornare un bel cappotto elegante  e un bel sorriso che aiuta a soprassedere sugli incerti dell'esistenza.... Evidentemente è troppo complicato far fede a una logica coerente di vita e gran parte delle persone preferisce indossare maschere identiche, nelle quali celare le proprie frustrazioni, che aumenteranno di gran lunga, se non si amplia l'ottica delle immagini  che fanno parte dei nostri pensieri e del nostro canovaccio  esistenziale Silvia De Angelis tutti i diritti riservati