Densi d’immagini luttuosesono incursioni di pensieri ombrosinei respiri concitatidi fotogrammi senza tempo Martellano a piombola soglia d’attenzione nella tregua ormai sfuggentea proiezioni di vissutoforse perse nella cecità remotaEd è un oscuro sentore astrattopresente nella conca della vitaa non dare assoluzione a chiindossi pregiudizi articolando a dismisurala linea dello zigomo@Silvia De Angelis