Un brusio loquace nelle metalliche sensazioni d’un mormorio soffocato nella sera. Slega un ancestrale frammento interiore difficile da lenire. Sciolgo la chioma mossa dal vento nell’aria nuda apogeo d’un sopito desiderio carezzante il collo diretto per un improvviso sogno verso la costellazione d’orsa minore. @Silvia De Angelis