Il testamento di Titoda "La buona novella" di Fabrizio De Andre'Nella stesura del testo De Andre' si rifa' ai cosidetti " Vangeli apocrifi". In uno di questi si narra di Tito, uno dei due ladroni crocifisso con Gesù, il ladrone "buono". Tito in questo testamento attraverso i dieci comandamenti racconta la sua vita.Alla fine si rivolge a sua madre che è ai piedi della sua croce e sta parlando di Gesù che perdona i suoi persecutori dando un'ennesima lezione d'amore, e le dice:IO NELVEDERE QUEST'UOMO CHE MUORE MADRE PROVO DOLORE, NELLA PIETA' CHE NON CEDE AL RANCORE MADRE HO IMPARATO L'AMORE Questo video contiene immagini che potrebbero urtarela sensibilita' di qualcuno.
...nella pieta' che non cede al rancore madre ho imparato l'amore
Il testamento di Titoda "La buona novella" di Fabrizio De Andre'Nella stesura del testo De Andre' si rifa' ai cosidetti " Vangeli apocrifi". In uno di questi si narra di Tito, uno dei due ladroni crocifisso con Gesù, il ladrone "buono". Tito in questo testamento attraverso i dieci comandamenti racconta la sua vita.Alla fine si rivolge a sua madre che è ai piedi della sua croce e sta parlando di Gesù che perdona i suoi persecutori dando un'ennesima lezione d'amore, e le dice:IO NELVEDERE QUEST'UOMO CHE MUORE MADRE PROVO DOLORE, NELLA PIETA' CHE NON CEDE AL RANCORE MADRE HO IMPARATO L'AMORE Questo video contiene immagini che potrebbero urtarela sensibilita' di qualcuno.