The Seventeenth Day

ITALIOTI...!! forever..


V E R G O G N A  !!!Una normale domenica, in famiglia, seguendo l'itinerario del turismo dell'orrore: ad Avetrana, sono arrivati in tanti, in tantissimi, padre, madre e figli piccoli, giovani fidanzati e anziani, per «vedere la casa dell'orco», la casa di zio Michele Misseri, e per rendersi conto, dal vivo, di dove, quel pomeriggio del 26 agosto, ha nascosto il povero cadavere della nipote 15enne. 
Questa domenica, nel piccolo paese in provincia di Taranto, è stata segnata da un continuo afflusso di persone. Non solo dai Comuni limitrofi, ma anche da Bari, Lecce e altre città pugliesi. Molti hanno detto di essere venuti solo per portare solidarietà alla famiglia Scazzi «per una vicenda che ci ha toccato tuttì, ma la sensazione è che tutti fossero ad Avetrana soprattutto per vedere la casa di zio Michele e la porta del garage dove è stata uccisa Sara e le campagne dove c'è il pozzo, che per 42 giorni ha fatto da tomba alla giovane. Per dire, insomma, »c'ero anch'io«. E così davanti a casa Misseri, fin dall’alba, c'è stata tantissima gente, nel pomeriggio sono addirittura intervenuti i Carabinieri e la Polizia municipale per transennare l'area con del nastro bianco e rosso e liberare l'accesso all'abitazione dove, per tutta la giornata, sono rimaste chiuse Valentina la figlia maggiore e la mamma Cosima. Fuori i curiosi hanno sbirciato dal cancello, girato video, fatto fotografie e qualcuno ha addirittura pensato di scattare con il telefonino immagini in posa davanti al garage. Turismo dell'orrore che ha avuto una tappa anche davanti casa della famiglia Scazzi: lì ci sono ancora tanti bigliettini e fiori bianchi. ITALIOTI.. !NON SO SE E' PIU’ GRANDE ......LA VERGOGNA ....          ..O LA TRISTEZZA……. !!!Sev *__^