F.T.SexAndLove

Egoist!!


Come ogni mattina sto' ascoltando 105: si parla di gusti...L'intervistata, credo un'esperta sessuologa o similare, fa' notare come cambino dai 20 ai 30 anni. A 20 anni, si guarda al belloccio, che magari abbia la macchina e che possa permettersi di regalarci capi d'abbigliamento griffati e week end tutto compreso; a 30 si guarda di piu' la testa della persona, quindi si predilige il tipo che ci ispiri stabilita' e che voglia crearsi una famiglia...Qualcuno dovrebbe dire a questa espertona, che le sue statistiche sono vecchie di almeno 20 anni!Eh si'... Perche' a parer mio, oggi le cose non stanno proprio cosi'.Vedo in continuazione coppie giovanissime dove il lui di turno e' un ometto, e "scoppie" non piu' giovani, dove l'uomo... e' un ragazzino.Diciamolo: la mia generazione ha un po' di sfiga!I miei genitori, e quelli dei miei coetanei, hanno un'eta' compresa tra i 55 ed i 65 anni. Hanno visstuto la crisi e il boom economico; ed hanno avuto un'unica grande preoccupazione: che ai loro figli, quindi me ed i miei coetanei, non mancasse nulla.Ci hanno, per come la direbbe mia madre appunto, viziati allo spasimo.Questo ci ha portati a stare bene a casetta nostra, a fare famiglia sempre piu' tardi, e a non crescere mai del tutto.L'altra settimana, Federica del Grande Fratello (la pazza scagliabicchieri, per capirci) veniva linciata in pubblico studio per un'affermazione che ha lasciato tutti sgomenti, ma che io condivido appieno, seppure mi renda conto che l'ha espressa malissimo..."Io sto' ai Parioli... Me devo da sposa', pe' anna' a vive in borgata???".Traduzione: se, grazie a Dio e ai miei genitori, ho potuto avere tutto il meglio, sarei una pazza a sposarmi per fare poi dei sacrifici!!Tutti hanno storto il naso. Ma mi domando: non e' lo stesso ragionamento che noi tutti facciamo ogni giorno??E sapete perche' la generazione subito dopo la mia ha meno timori in tal senso?? Perche' sono i figli della generazione successiva a quella dei miei genitori, quindi piu' abituata a rischiare, ad avere meno certezze!Mi spiego: se hai 20 anni negli anni '70 e grazie al tuo lavoro puoi non far mancare nulla ai tuoi figli, negli anni '90 avrai un figlio 20enne abituato al meglio, non disposto a rinunciare a nulla. E se per caso questo figlio fa' un figlio, di certo da nonno lo puoi aiutare; ma la vita gli cambiera', poiche' il boom s'e' arrestato e purtroppo l'inflazione e la crisi non hanno fatto altrettanto. Ma si rimbocchera' le maniche e crescera' di conseguenza.Ma se quello stesso figlio ha capito il trucco, e fara' tanto di studiare ("perche' mamma non ha potuto"), entrera' nel mondo del lavoro quasi 30enne. Poi, si dovra' fare una posizione e, solo dopo, potra' permettersi una casa tutta sua. A quel punto, avra' lavoro, casa, e genitori ancora belli giovani che possono continuare a trattarlo come il pupo di casa. Domanda: e dovrebbe rinunciare a tutto questo, per sposarsi, accollarsi un mutuo e un figlio, con tanto di altro genitore al seguito???Noto davvero piu' maturita' nei ragazzi 20eni che nei 40enni; poi, ovvio, c'e' l'eccezione... Quella c'e' e ci dev'essere sempre. Come ci dovrebbero essere esperti che aggiornano di volta in volta le tabelle sulle quali sviluppano le loro tesi...Perche' se e' vero che i fatti storici hanno date precise che non cambieranno mai, e' anche vero che la storia delle persone e' in continua evoluzione.Poi, c'e' sempre quella che reputo la soluzione migliore, sia per espertoni del settore che non: chiudere i libri che parlano delle persone, e cominciare a viverle...Saggezza popolare: meglio l'uovo oggi che la gallina domani, o a forza di "star sempre meglio", stamo a fa' 'na frittata???V.