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Senza offesa, ma non sono d'accordo. Secondo quanto dici, io che i 20 li ho passati da un po' ma non sono ancora ai 30 dovrei essere della generazione di viziati. In casa mia le cose non funzionano così. Sono i 15enni di adesso, cellulare, vestito griffato, mamma e papà che pagano tutto, i brutti voti a scuola sono colpa degli insegnanti... che sono davvero viziatissimi. Nel mio (e di molti miei amici) caso è successo così: ho studiato, mi sono laureata (a tempo di record) e purtroppo ho impiegato un paio d'anni a trovare un lavoro che mi permettesse di mantenermi. Avrei dovuto andare a vivere sotto un ponte? Quando per lavoro ho dovuto cambiare città, vivevo da sola. E lavavo, stiravo, facevo la spesa, le pulizie, ecc... tutte cose che faccio anche adesso che sono tornata a casa mia. Sto mettendo da parte i soldi, quando sarà il momento cercherò casa e, spero, mi sposerò. Non ci vedo nessun egoismo o furberia in questo. Solo un briciolo di raziocinio per non buttarsi allo sbaraglio. Una cosa cambiata da 20 anni fa a questa parte, ad esempio, è il valore degli immobili rapportato a quello degli stipendi. Non dimentichiamolo!
Vale
PS: io non prenderei la gente del grande fratello come esempio tipico di una generazione!
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Inviato da: dolcemonella_2007
il 09/10/2009 alle 14:51
Inviato da: vichiedoperdono
il 01/09/2009 alle 14:06
Inviato da: LaMoglieDiMorfeo
il 30/08/2009 alle 23:25
Inviato da: ciokepenso_diko
il 30/08/2009 alle 23:22
Inviato da: sonietta_1976
il 14/07/2009 alle 11:36