Post N° 18

Ricordi confusi di te, dei nostri corpi intrecciati per ore.Mentre bruciano le candele rosse che si riflettono nei calici, bruciano le nostre labbra e le nostre mani.Scorrono come fotogrammi momenti di piacere.Mi rivedo, inginocchiata al centro del letto,nel tuo abbraccio che mi coglie alle spalle.Una mano si impossessa di lei, le dita la esplorano avidamente, dentro e fuori, poi me le ritrovo in bocca, e sui capezzoli, e ancora dentro lei.Ti prendo, ti voglio, ma mi sfuggi in continuazione, smanioso di condurmi al piacere con le sole mani.E cosi fai, con la tua faccia ansimante sulla mia schiena, e la tua mano che si muove sinuosa nell’anfratto fra lei e le lenzuola.Poi il piacere mi pervade,come un liquido caldo, i fianchi si sollevano nella supplica di essere presa.Mi giri verso te, pianti i tuoi occhi dentro i miei, ed io ti chiedo ,con la voce rotta da quel piacere che non muore, di scoparmi.E mentre mi sei dentro, e mi colpisci , mille scintille percorrono il mio corpo , e ancora ti chiedo scopami, amore, scopami ancora… ...e giaci su me...adorabile