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EPIGRAFE PER UN LIBRO CONDANNATO
Epigrafe per un libro condannato
Non scrissi, o lettore innocente,
pacifico e buon cittadino,
per te questo mio saturnino
volume, carnale e dolente.
Se ancora non hai del sapiente
Don Satana appreso il latino,
non farti dal mio sibillino
delirio turbare la mente!
Ma leggimi e sappimi amare,
se osi nel gorgo profondo
discendere senza tremare.
O triste fratello errabondo
che cerchi il tuo cielo diletto,
compiangimi, o sii maledetto!
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Nickname: sidney_82
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Sono tornata!
Post n°332 pubblicato il 19 Settembre 2009 da sidney_82
Sarei dovuta tornare a casa, in Italia, verso la fine di Agosto con Michele. Poi ho cambiato idea. Dividermi da mia sorella è stato veramente faticoso tant'è vero che sono rimasta da Mark ancora un pochino, ho lasciato partire Michele da solo e sono rimasta ad annoiarmi a NY piuttosto che lasciare lei lì, in quella grande città senza famiglia. Poi alla fine sono dovuta rientrare... ci siamo lasciate dopo una vita intera insieme. Ci siamo lasciate perchè avevo il miraggio di un lavoro qui nella scuola, ma per ora è sempre un miraggio. Forse fra una settimana potrebbe concretizzarsi, ma ho come l'impressione di aver buttato due anni della mia vita. Negli USA non ho mai pensato a cercarmi un lavoro. Non che ce ne sia tantissimo... anzi. Non capisco come mia sorella sia riuscita a farsi assumere in un periodo così nero... gli interpreti e i traduttori sono sempre richiesti, e trovarne di buoni non è facile. Lei lo è, eccome se lo è... Ho passato a NY un tempo lunghissimo, dal 25 giugno al 16 settembre, ho imparato un pochino di inglese, ma quante volte ho fatto la seria mentre tutti ridevano perchè non capivo... quanti discorsi mi sono persa... ho iniziato a parlare e a sforzarmi di capire perchè quando la Fede ha iniziato a lavorare rimanevo sola tutto il giorno con la cameriera di Mark e per forza di cose dovevo dirle se volevo la colazione, cosa volevo, se pranzavo... dovevo poi parlare con gli autisti dei taxi se volevo spostarmi... poi le giornate erano lunghe, io ero sola... e quindi tutto è venuto da se. I momenti che ho passato da sola a Central Park saranno sicuramente i più memorabili della mia vita. Mi sono interrogata su tutto ma soprattutto mi chiedevo sempre dove andassero le anatre... Ora che sono tornata sono pronta ad andare da Michele. Siamo diventati grandi. Peccato che io non so ancora che cosa fare, apparte vivere di elemosina... di mia sorella, dei miei genitori e anche di Michele, visto che lui un lavoro se l'è trovato. |
Inviato da: cassetta2
il 28/09/2020 alle 09:28
Inviato da: silvia610
il 29/12/2010 alle 23:16
Inviato da: sidney_82
il 24/10/2010 alle 11:41
Inviato da: Marlowephilip
il 22/10/2010 alle 15:32
Inviato da: seix1
il 23/09/2010 alle 12:56