Sfoghi

Post N° 266


Se ci penso è stupido... E' stupido il fatto che basti molto poco per tirarmi su di morale altrettanto quianto sono stupidi i miei repentini cambi di umore. Sfogo fra queste righe quanto accade nei meandri della mia mente senza trasparire emozioni al di fuori di queste pagine, nella mia vita reale. Per gli altri non è solo che un mal di testa, una mal di pancia, per me è il mal sottile che corrode i più grandi artisti, Montale fra tutti. Un male che corrode il tuo animo ma che non ti lascia. Tutto è iniziato un giorno lontano quando l'ho vista nel suo letto in coma: doveva essere "la cosa migliore" dopo tutto quello che era successo prima, di tutto quello che era uscito dalla sua bocca e invece è solo statao l'inizio della mia fine. Ho iniziato a piangere dal 24 di febbraio del 2005 ogni sera, ho smesso di piangere il 21 Agosto 2005 con regolarità. DA quel giorno ho cercato di piangere di nascosto... Sapevo che sarebbe successo dal maggio 2001, sapevo che sarebbe arrivato quel giorno e sapevo come sarebbe arrivato e come sarebbe finita, sapevo anche come ritardarlo, ma non ero solo io a compiere le scelte, non ero io a disporre della sua vita. Ognuno vive come vuole, ognuno decide di volere bene a chi vuole e nel modo che vuole, di amare o di infischiarsi di chi gli sta accanto... Un giorno mi disse che tanto io sarei vissuta bene anche senza di lei MA NON E' VERO. SONO TRE MALEDETTI ANNI CHE LA PIANGO CHE CERCO DI COSTRUIRMI UNA VITA SENZA DI LEI... E NON CI RIESCO... Ho messo una nostra foto nella tasca del suo vestito quel giorno, per quello è il mio posto, io sono morta con lei. QUESTO E' QUANTO...