L'invisibile sguardo

Alla luna


 Di nuovo inondi l'amata vallesilente di luce opalina,e anche l'anima mia alfineintera sciogli.Sui miei campi diffondiil balsamo del tuo sguardo,mite come l'occhio dell'amatasopra la mia sorte.Quello che sai così mutevole,questo cuore in fiamme,voi come uno spettro lo teneteprigioniero al fiume,quando nella nuda notted'inverno lievita di morte,e nel fulgore della primaverascorre tra le gemme.Beato chi dal mondosen'astio si ritrae,chi tiene al petto un altroinsieme a lui godendodi ciò che l'uomo non sao forse spregia,e che per labirinti del cuorenella notte erra. *   Johann Wolfang Goethe   *