L'invisibile sguardo

Le cause del cancro secondo il dr. Hamer - la nuova medicina germanica


Ho potuto constatare di persona su parenti e amici cari quanto poteva essercidi attendibile in queste affermazioni degli studi effettuati dal dr. Hamer.Devo dire che li ho riscontrati per come lui li ha descritti.Provate anche voi a confrontare e capirete "quanto" sia importantel'interiorità dell'individuo e "quanto" e "come" le malattie dell'Anima, i conflitti spirituali, si ripercuotono sul corpo materiale.
1. Cancro al seno sinistro, cervelletto destro: emozione detta del "conflitto del nido". Hamer definisce tale conflitto come"conflitto madre-figlio piccolo" (ancora sotto la tutela dei genitori) reale o virtuale; per esempio, succede qualcosa al figlio e la madre se ne attribuisce la colpa; o succede qualcosa al marito invalido (vissuto come figlio piccolo "virtuale") e la moglie se ne attribuisce la colpa; oppure ancora conflitto coniugale caratterizzato da collera, verso il marito ritenuto irresponsabile (cioè figlio piccolo "virtuale"). 2. Cancro seno destro, cervelletto sinistro: conflitto madre-figlio grande; per esempio, la madre soffre, perché il figlio o la figlia si allontana o si sposa, o non le dà retta come lei vorrebbe o le crea preoccupazioni o in effetti non è in accordo, ma può anche essere il caso di uno stress fisico, legato al rimanere in casa dei figli grandi, che devono essere accuditi. 3. Cancro dei linfonodi ascellari, della pleura: come il cancro del seno, con uno sviluppo temporale più rapido.4. Cancro dei bronchi: in fase attiva vi è ulcerazione, in fase di riparazione le ulcere si chiudono. Conflitto di territorio indiretto, cioè quando la sfera personale e dello spazio vitale è insidiata da sensi di colpa, da minacce o semplicemente da paure, da insicurezze irrisolte dell'infanzia o dell'adolescenza, riattivate da specifici eventi. Per es.: “mi togli l’aria”, “lasciami respirare”, "non ho più il mio spazio", ecc.5. Cancro peribronchiale del mediastino: simile, anche come localizzazione cerebrale, al cancro bronchiale, causato da paura di perdere la salute, paura di perdere il partner, paura della solitudine, paura dell’ignoto.6. Cancro dei polmoni (alveoli polmonari): in fase attiva carcinoma, la fase di riparazione avviene mediante tubercolosi polmonare. Qui rappresenta la paura arcaica di morire, di non poter più respirare. Conflitti familiari solitamente, ma anche di lavoro, dove l'individuo è stato lungamente e pesantemente soppresso e infine è accaduto un episodio che ha fatto traboccare il vaso, eventualmente anche qualcosa obiettivamente ma non soggettivamente insignificante.7. Cuore e coronarie: dalla letteratura medica è noto che i tumori del cuore sono un'eventualità rarissima; ma Hamer considera i disturbi ischemici del cuore alla stregua di tumori. Per effetto di un conflitto, il tessuto cardiaco e la parete delle coronarie si gonfia, sino ad occludere la circolazione,provocando dunque un infarto. Le sedi cerebrali colpite parallelamente al cuore, sono il cervelletto e il lobo temporale contro laterale: se il disturbo ha sede nella parte destra del cuore, sono coinvolti il lobo cerebellare sinistro e il lobo temporale sinistro; viceversa nel caso della parte sinistra del cuore. Il conflitto riguarda la difesa e la conquista del territorio, per esempio sul lavoro (connessione con il cuore sinistro) ma anche nel campo degli affetti (connessione con il cuore destro). 8. Cancro dei gangli linfatici del collo, dei gangli sopraclavicolari, dei gangli linfatici mediastinici: bulbo spinale e corteccia frontale contro laterale; conflitto: paura delle malattie e della morte, che diviene una fissazione dopo un episodio nel quale si è temuto per la propria salute o quella dei propri cari o dopo un episodio di malattia o di morte, da cui si è rimasti molto impressionati.
(Continua)