L'invisibile sguardo

gioia senza fine


Quando uno è schiavo del piacerelo è anche del dolore,e non c'è schiavitù più dannosa e più tristache nel soggiacere ora all'unoora all'altro di questi duetirannici e capricciosi padroni.Bisogna quindi liberarsene,e l'unica via sta nell'indifferenzadi fronte alle mutevoli vicendedella sorte: allora nasceràquell'inestimabile bene,la serenitàdi una mente sicura e decisa,l'elevatezza morale,e, una volta eliminato ogni timoreproveniente dalla conoscenza del vero,la gioia immensa e senza fine