Il Diavolo in Corpo

Pregiudizi e stereotipi...


La superstizione popolare si mischia spesso con rituali magici o scaramantici dalle origini più diverse: dalla magia bianca alla wicca (eclettica, cerimoniale, eccetera), dal Medioevo agli antichi greci, romani, egizi…oriente, occidente…insomma, un gran miscuglio. Ciò che interessa è cercare di capire le ragioni psicologiche e sociali che stanno alle spalle della superstizione.Definizione di “superstizione”. Il Dizionario Garzanti della lingua italiana cita alla voce Superstizione: “Tendenza, determinata dall’ignoranza o dalla suggestione, ad attribuire a cause occulte o soprannaturali gli avvenimenti che possono essere spiegati con cause naturali.”Sempre dal dizionario Garzanti: “Dal latino superstitio-onis, derivazione di superstare “stare sopra”.” L’aggettivo superstizioso significa «quello che sta sopra», deriva dal latino superstitionem che a sua volta deriva da superstare: ciò che “sta oltre”.Un tempo, quando la ragione non era in grado di spiegare l’inspiegabile (per le facoltà conoscitive disponibili al tempo) cedeva facilmente al pensiero che, in fin dei conti, non fosse necessaria alcuna spiegazione razionale. Questo pensiero era rafforzato maggiormente quando, con la fede religiosa, era possibile calmare le proprie ansie e accettare l’inspiegabile, giustificato dall’esistenza dell’Onnipotente.Ok, tutto ciò è piuttosto interessante…ma io continuo a chiedermi perchè la gente continua ancora ad essere superstiziosa al giorno d’oggi? Tra l’altro (nota personale) io credo che certe pratiche scaramantiche siano piuttosto in contrasto con la fede cattolica…Uno studio statunitense condotto dalla Northwestern University di Evanston (Illinois) e di quella di Austin, in Texas, spiega come l’aumento dello stress e la perdita del controllo della propria vita (ad esempio per delusioni lavorative o amorose, problemi di salute o altro) favorisca paranoia e pratiche superstiziose.  Io dico che per le persone è fondamentale avere in mano le redini della propria vita e quando il controllo viene meno, ciascuno cerca di ripristinare la situazione attraverso una sorta di ginnastica mentale