Un parco anche per me..

Anche i bambini in sedia a rotelle vogliono salire sull'altalena o arrampicarsi e i ragazzini ciechi vogliono divertirsi su uno scivolo; così c'è chi ha pensato di costruire un parco giochi adatto a tutti, anche a chi convive con una disabilità.Nascerà in Sicilia, l'area giochi "C'è un parco per me", in un terreno confiscato alla mafia a Capaci, a poche centinaia di metri dal luogo in cui nel Maggio del '92il Giudice Giovanni Falcone, la moglie e i tre Agenti di scorta furono uccisi con una carica di tritolo. Il progetto, presentato a Palermo, è stato ideato dalla "Cooperativa Libera...mente", finanziato da Invitalia e dalla Regione Sicilia e sarà realizzato entro sei mesi. I bambini e le loro famiglie troveranno l'area con pavimento in gomma anti-trauma, altalene con sistemi di sicurezza e controllo della postura, rampe di accesso per sedie a rotelle, giochi a molla anti-caduta, pannelli sensoriali e animati, attrezzature che favoriranno, attraverso il gioco, l'integrazione di tutti i bambini.Il parco di Capaci vuole rispondere a due necessità, abbattere le barriere psicologiche sulla diversità e fornire a tutti i genitori di bimbi con disabilità un luogo sicuro in cui i figli possano giocare con il loro coetanei.Qualche esenpio è già presente nel Nord Italia o in altri Paesi europei e negli Stati Uniti. I giochi saranno tutti in legno e arriveranno direttamente da Stoccolma. Ci saranno anche le montagne per fare arrampicare tutti i bambini con particolari imbracature.E' un sogno che piano piano diventerà realtà!