Il Diavolo in Corpo

Venduta per 3mila euro..


Lei 13anni, non lo voleva; lui 17anni, l'aveva subito respinta! Ma la futura suocera, 33anni, lo ha convinto a prenderla in sposa, non aveva forse pagato 3mila euro, per comprarla? Anzi, per dimostrare, lenzuolo alla mano la verginità della bambina, ha addirittura organizzato una festa.
L'orrore ha preso forma in Italia, con un carico di violenze per la piccola, oltre misura, dalla segregazione fino alla tortura con i fili elettrici. Il ragazzino e sua madre, di origini macedoni, sono finiti in carcere con la pesante accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di minore, maltrattamenti aggravati, lesioni aggravate.La futura sposa, che non voleva assolutamente saperne di quel contratto sottoscritto in patria, è stata messa sotto protezione dalla Polizia.
A gioire i vicini di casa, che avevano trovato la bambina coperta di lividi ed escoriazioni. Il pestaggio era iniziato a soli due giorni dal suo arrivo dalla Macedonia, in pullman, guarda caso accompagnata dalla suocera, quella suocera che a distanza di pochi giorni si sarebbe rivelata un pozzo d'inferno fino ad incitare il figlio d abusare della bambina che rifiutava un matrimonio pagato così caro.Un matrimonio, si badi, che non rientrava nel conto neppure del ragazzino, anche perchè la futura "moglie" proprio non gli piaceva. Eppure, alla madre, lui non riusciva a dire di no! E le testimonianze raccolte dalla squadra mobile riferiscono che mentre la ragazza piangeva, rinchiusa in una stanza della casa, poco distante la famiglia festeggiava, insieme ai parenti e pare che, il capofamiglia, un operaio che vive in Italia da circa sei anni, fosse all'oscuro di tutto, e che anzi, abbia preso le difese della vittima, fino a picchiare il figlio per quanto accaduto.La promessa "sposa" veniva picchiata di giorno, quando in casa c'erano solo lui e sua madre; l'adolescente veniva immersa, vestita, nella vasca del bagno colma d'acqua calda e "condita" con il sale. I due procedevano a sottoporla a scariche elettriche, attraverso il filo del pc, colpendo varie parti del corpo. Era la punizione perchè lei avrebbe osato scappare ed un giorno ce l'ha fatta davvero. 
Alcuni residenti l'hanno infatti intercettata mentre chiedeva aiuto, aveva il volto completamente tumefatto; arrivata la Polizia, è stata portata in Ospedale, dove i Medici le hanno riscontrato traumi diversi e bruciature sulle gambe, mente lei confessava tutto. Quindi il ricovero, con la prognosi di un mese!
Nessuna tradizione arcaica può motivare un crimine, sequestrare il futuro dei giovani, costringerli con la violenza ad obbedire al diktat di tradizioni arcaiche, come pure a nuovissime forme di oppressione, è uno dei crimini piu' odiosi.