Prendono dai 30 ai 50 euro all'ora per posare (anche nude) e non hanno nulla da invidiare alle modelle affermate
Sono a tutti gli effetti delle modelle low cost, fisicamente non hanno nulla da invidiare alle ragazze che posano e sfilano per i grandi brand e sulle riviste di moda se non, forse, il conto in banca e stanno letteralmente spopolando sul Web.La loro particolarità? Accettano di posare per 30 o 50 euro all'ora, sono disposte anche a fare lunghi spostamenti in cambio di solo vitto e alloggio. Praticamente le Fotomodelle della porta accanto.La loro storia la racconta il Messaggero, si fanno chiamare con nomi esotici (Alisha, Issan, Jasmine, RedGirl e che piu' ne ha piu' ne metta) ed hanno iniziato tutte per gioco.Due anni fa un amico mi ha chiesto di posare, era uno scherzo, racconta Kisimova, mamma bulgara in Italia dal 2004, ho pubblicato le foto su Fb e da allora è diventato un lavoro dove l’anno scorso avrò conosciuto un migliaio di fotoamatoriLe richieste arrivano da ogni parte d'Italia ma anche dall'estero dove secondo lei c'è più creativitàIn Svizzera e Francia c’è più fantasia, qui si tende a copiare le idee degli altri!A smentirla ci ha pensato Hedy Nerito, altra bellezza che da Gallarate si è trasferita a New York, "Non credo proprio sia così, all’estero noi italiani rappresentiamo l’arte per eccellenza e anche nel campo della fotografia lo dimostriamo di continuo."Jasmine Bertani, 25 anni romana, invece racconta la sfida con se stessa:La moda mi affascinava e ho sempre amato la fotografia. Ma per problemi di salute fin da piccola mi sono isolata dal mondo. Ero insicura e non credevo nelle mie potenzialità. A 18 anni, stufa di paure e ansie, decisi di cambiare il modo di vivere e mettermi alla prova, dimostrando a tutti chi fosse Jasmine dando sfogo alla mia passione. È stata una sfida ed ora è un lavoro che amo alla follia, sono cresciuta artisticamente e umanamente, (ammazza) e posare mi ha aiutato, sono più estroversa, ho conosciuto persone fantastiche ed accetto serenamente quei difetti che ogni donna si trova. Quando vengo fotografata mi sento libera, felice..Un lavoro che appaga tutte quante anche se devono sempre fare i conti con avances e richieste spinte.. Quelli veramente pericolosi, spiega Issan, li riconosci subito, sono insistenti, non hanno un progetto chiaro, iniziano chiedendoti di posare in intimo per poi passare al nudo e soprattutto hanno fretta.Benvenuti nel mondo "del porno casereccio" fonte: Il Messaggero