Il Diavolo in Corpo

Dove sono le vecchiette di una volta?


 Ve le ricordate le vecchiette di una volta che comparivano in commedie, pubblicità, comiche e quant'altro? Avevano come modello inossidabile quello della nonnina dei cartoni animati del canarino Titti.
Cappellino con fiori in testa, ombrello indistruttibile da far invidia ad una arma ninja, borsetta con dentro oggetti più duri di un mattone e, spesso e volentieri, con possente e irascibile american bulldog al seguito.La dolce vecchina era in grado di dar sfogo a violenza inaudita per difendere il suo canarino dai tentativi maldestri del povero gatto Silvestro che veniva regolarmente malmenato.
La buona vecchina però non si fermava solo a questo: lei, un pò come John Wayne, non tollerava prepotenze di sorta e, all'occorrenza, era in grado di colpire con ombrello e borsetta qualsiasi tipo di malfattore, teppista o scostumato e, se non bastava, aizzava il terribile bulldog.
Ora questo modello è stato accantonato.In una brutta pubblicità la buona vecchina è stata sostituita con una Signora che non si può chiamare vecchia perché i vecchi non esistono più, (tutti vogliono essere giovani e la parola vecchio è stata sostituita dalla parola anziano) ma non si può neanche chiamare anziana perché tale parola è anch'essa usata con dispregio. Quindi la chiamo solo Signora. Ma tale Signora perdendo il termine "vecchina" perde anche qualcos'altro, la grinta, e subisce la maleducazione dei due personaggi che le passano davanti, con la scusa che sono famosi. C'è un elemento diseducativo in uno spot visto tempo fa, chi è famoso può essere maleducato e passare avanti.Naturalmente la Signora si prende la sua rivincita, dimostrandosi tecnologicamente più avanzata del maleducato e idiota vip, il quale si becca l'appellativo di "anziano" dalla bellona di turno, quindi "anziano" è diventato un insulto. Insomma la Signora vince ma deve sottostare alla moderna maleducazione e alla moderna tecnologia.Sinceramente preferirei che la Signora fosse veramente "vecchina" e di fronte alla maleducazione reagisse a colpi di ombrello e borsettate mettendo i due divi in fuga e aizzando sui loro deretani
il terribile bulldog.