Il Diavolo in Corpo

Ecco la vera storia..


Tanti oggi chiacchierando per strada mi hanno ricordato che oggi è la Festa della donna, e in 10 minuti di chiacchiere da bar ho sentito ripetere almeno due o tre volte la storia per cui la festa sarebbe in onore delle vittime di un incendio in una fabbrica americana dove avrebbero dovuto perdere la vita diverse operaie! Si tratta di bufala, sì è vero, nel 1911 (esattamente il 25 marzo) una fabbrica americana (la TRIANGLE) prese fuoco e morirono 146 persone e da li si partì con la riforma delle regole sulla sicurezza sul lavoro…ma la cosa nulla ha a che fare con la Festa della donna. Altre voci parlando di una repressione poliziesca di una manifestazione sindacale di operaie avvenuta sempre in USA nel 1857, ma anche qui sbagliano.La festa della donna come la conosciamo oggi (Giornata internazionale della donna) trae le sue origini dalla Conferenza delle donne socialiste a Copenhagen nel 1910, dove si stabilì di istituire una giornata comune in tutti i paesi dedicata alla rivendicazione dei diritti delle donne.
Alcuni la festeggiavano di Domenica, altri in date precise…L’8 marzo 1917 le donne moscovite si unirono a rivoluzionari e decretarono la fine della guerra con una grande manifestazione di piazza, fine della guerra che decretò il crollo dello zarismo, e questo sancì come data l’8 di marzo.
In Italia si arrivò a festeggiare la cosa (su iniziativa del PCI che scimmiottava appunto il nuovo regime russo) inizialmente nella domenica più vicina all’8 marzo, poi dal 1925 seguendo i dettami di Lenin l’8 marzo.E poi ancora..La festa della donna dell’8 marzo è diventata, anno dopo anno, una bella occasione per ritrovarsi e passare del tempo insieme, ma anche una celebrazione un pò commerciale, che prevede grandi vendite di mimose, fiore simbolo della giornata. Inizialmente la festa non era così, quindi vale la pena fare un passo indietro e unire i piaceri dell'otto marzo al valore storico e morale che ha la Giornata Internazionale della Donna. La festa della donna in Europa invece, viene celebrata il 19 marzo 1911, per ricordare il 19 marzo 1848, anno in cui il sovrano della Prussia concesse il diritto di voto alle donne.
Nel corso degli anni, non c’è stato un seguito o un comune accordo effettivo per celebrare la festa della donna, infatti tale giornata viene fissata al 3 marzo in Russia, l’8 marzo in Germania e il 9 marzo in Francia. 
Solo la fine della Prima Guerra Mondiale fissa un accordo: si sceglie come data simbolo, la giornata dell' 8 marzo 1917, quando una marcia guidata da donne protesta a San Pietroburgo per porre termine al conflitto mondiale. È proprio grazie alla Rivoluzione russa di febbraio (8 marzo corrisponde al 23 febbraio del calendario giuliano) che la Giornata internazionale dell’operaia viene stabilita e festeggiata nella stessa data in tutto il mondo.
Più nota a tutte è sicuramente la famosa leggenda che viene da anni falsamente diffusa per giustificare l’8 marzo. Per molti anni, infatti, è girata la bufala che indicava la Giornata Internazionale della Donna come una commemorazione del terribile incendio della fabbrica Cotton di New York, come ho già scritto sopra. Il grave evento colpisce però, non solo donne ma anche uomini ed è accaduto, inoltre, il 25 marzo 1911. Già da molti anni alcune femministe hanno tentato di fornire la vera giustificazione sull’origine dell’8 marzo, ma ancora oggi i mass media continuano a diffondere la storia più commuovente della fabbrica.Fonte: globochannel.comAlle mie amiche del web..Durante la Festa della Donna ti invito a riflettere sul progresso che il nostro ruolo ha avuto nell’arco di un secolo e sulla grande fortuna che abbiamo perchè noi, ora come ora, possiamo dire a testa alta “sono una donna e merito rispetto”. Si può sempre migliorare e continuare a far sì che il nostro ruolo venga sempre più apprezzato nella società ma oggi guardiamo a ciò che abbiamo ottenuto con fierezza e dedichiamoci a celebrarlo. Tantissimi auguri a te