Il Diavolo in Corpo

Odi et amo..


Ieri sera mi ha particolarmente stupita una lunga lettera d'amore che non avevo mai letto prima di Oriana Fallaci al suo uomo (il Giornalista Alfredo Pieroni) pubblicata recentemente.
Una lettera che contrasta con l'immagine di donna indipendente, anarchica, autonoma alla quale, la Giornalista scrive: "Darei vent'anni della mia vita (se ancora tanti me ne restassero) per stare lì con te a pulirti le scarpe.."Quelle parole, così tenere, spiazzanti, indifese riflettono bene la nostra vulnerabilità, la nostra fragilità nei confronti dell'amore. Ogni nostra certezza, ogni nostra conquista viene rimessa in discussione quando si ama? Sembrerebbe di sì, lo avevano capito già gi antichi, "Odi et amo" cantava Catullo, ti odio per la crudele tirannide alla quale mi costringi, ma non posso fare a meno di amarti!
Chissà quanti uomini, quante donne che vediamo camminare per strada sicuri di sé, padroni della loro quotidianità, darebbero la vita per amare davvero, per provare, fosse solo per qualche istante, quel vortice di emozioni che la passione trascina con sé.Mi viene in mente in questo momento una bella lettera che Marilyn Monroe  
scrisse al suo Artur Miller alla fine della loro turbolenta storia: "In fondo sono stata viva solo quando ti ho amato..".Lei, il sogno erotico di milioni di uomini, icona di spensierata leggerezza, aveva scoperto la bellezza e il sorriso che la vita porta con sé solo annullandosi in un'altra persona!Qualcuno di fronte a tanto abbandono storcerà sicuramente il naso!Molto meglio amare se stessi o amare qualcun'altro con qualche riserva, senza abbandono? Per rispetto verso se stessi! E' l'amore prudente, quello che avrebbe fatto dire alla grande Fallaci..
 "Ti amo, ma le scarpe te le pulisci da solo".
Questione di punti di vista, se penso a me, beh...non ho mai incontrato qualcuno disposto a tanta abnegazione, ma la colpa è solo mia, si è amati davvero solo se si è capaci di amare!
E amare sul serio per me resta la cosa piu' difficile che esista...